domenica 5 agosto 2012

grandi gare per l'umanità

Un'aggiustata al copricapo, uno scambio di battute con la signorina del Cio e via verso il tatami, accolta dal saluto caloroso del pubblico che sapeva che quello non era un incontro qualunque. Poi, giusto il tempo di sfiorare l'avversaria, rifilarle un calcetto, abbozzare invano una presa. Appena quella l'ha acchiappata per il collo, Shahrkhani è stata messa ko dal più facile degli ippon. Il cronometro segnava 3.38 sui 5 minuti da combattere, lei si è alzata, ha rimesso in ordine l'hijab, ha salutato giudice, avversaria, pubblico ed è uscita di scena, presa per mano dall'addetta del Cio e per il braccio dal fratello…



Kohistani, 23 anni, è l'unica atleta afghana presente a Londra e ieri, giorno d'esordio delle gare di atletica, è stata la più lenta nelle batterie dei 100. Eppure il suo tempo di 14.42 pare un trionfo se paragonato agli ostacoli che ha dovuto superare per venire ai giochi. «A casa mia c'è gente che fa di tutto per impedirmi di allenarmi. I tassisti si rifiutano di portarmi allo stadio, gli oltranzisti mi molestano mentre corro. Ma io sono qui e anche se so che non avrei mai potuto competere per una medaglia, è come se avessi vinto l'oro. Mi ero quasi dimenticata quanto sia bello correre davanti a tanta gente chef a il tifo per te»…



4 commenti:

  1. le gare migliori, altro che Bolt, Schwarzer & co.

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  2. le gare dei grandi campioni col tempo si dimenticano, Dorando Pietri no:)

    http://www.youtube.com/watch?v=7iZfpm6E3zk

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  3. chissà quali gare resteranno di questa olimpiade... forse Fontana ed il suo bronzo senza sella?

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  4. bah, questa è la prima volta che non ho visto niente in diretta, solo qualcosa il giorno dopo dai siti internet dei giornali, forse il ricordo sarà per le cose strane, chissà.

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