nessuno di
noi sa che dietro i video degli islamisti, diffusi per fargli propaganda gratis
dai media occidentali che imbarbariscono il pubblico come loro, ci sta il SITE, Search for International Terrorist Entities, e che questo e` diretto da Rita
Katz.
e` lei,
pare, che ricerca sistematicamente nella rete questi filmati, che altrimenti
resterebbero assolutamente di nicchia, e che da` loro risonanza mondiale,
aiutando in ogni modo gli islamisti a procurarsi l’appoggio di squilibrati di
mezzo mondo.
ed ecco
che l’eccidio di qualche pazzoide aderente all’islam diventa
un problema politico che sconvolge la vita dell’Europa.
non
occorre neppure che ci sia alle spalle chissa` quale rete organizzata perche`
un esaltato vada ad una sinagoga, ad un convegno, ad una redazione, e apra il
fuoco.
quanti di
questi morti sono quindi anche sulla coscienza di Rita Katz e
chi e` costei?
* * *
ora
entreremo assieme in una storia romanzesca e incredibile.
perche` la
prima cosa che dobbiamo stabilire e` se Rita Katz esiste davvero, o meglio se si chiama cosi`, o meglio ancora se e` anche
altre persone.
perche`
appena ho cominciato a fare una piccola ricerca online su
di lei mi sono imbattuto in questo video su You Tube.
si
intitola: Rita Katz VS Sofia Smallstorm
e non
lascia proprio nessuna ombra di dubbio, secondo me, che Rita Katz è ANCHE Sofia Smallstorm.
ma allora
chi è Sofia
Smallstorm?
oh,
rispondere e` semplice: Sofia Smallstorm e`
anche Sofia Shafquat (nome
che in arabo significa peccato).
e costei?
e`
l’autrice di un video del 2013 sulle scie chimiche.
in rete si
e` diffusa la notizia che sia scomparsa perche` aveva capito i segreti del
progetto del NWO.
in realta`
non e` affatto scomparsa, continua a rispondere alle mail, e ha cambiato nome dopo una causa che le era stata intentata per
violazione di copyright.
cosi` e`
diventata Sofia (ma anche Sophie) oppure Monica Smallstorm.
ora,
attenzione, perche`, prima del documentario di un’ora sulle scie
chimiche, Sofia
Shafquat aveva prodotto un video
complottista sull’11 settembre.
* * *
grande
regista questa Shafquat/Smallstrom, perche` in questa seconda veste ha prodotto
anche un video sulla sparatoria di Sandy Hook, un massacro di 27 persone avvenuto
il 14 dicembre 2012 in una scuola
americana ad opera di un soggetto di cui i media si erano affrettati a dire che
era affetto dalla sindrome di Asperger, e che si suicido` alla fine della strage.
ma se ora
ammettiamo che la Shafquat/Smallstrom e` anche Rita Katz, come fa pensare l’identita` della faccia,
che credito daremo alla sua biografia?
qualcuno
ci abbocca comunque in maniera acritica:
Di certa c’è la sua biografia che
lei stessa ha raccontato in un libro.
io non
darei il minimo credito a questo romanzo in forma di autobiografia, se mancano
i riscontri.
comunque
eccola: ecco la vita di Rita
Katz, secondo Rita Katz (delle altre, nessuna traccia):
visibilmente, un fumettone a fosche tinte.
* * *
Nata nel 1963 a Bassora, seconda città dell’Iraq,
da una famiglia ebraica, aveva cinque anni, nel 1968, quando suo padre fu
arrestato dal regime di Saddam Hussein con l’accusa di
spionaggio in favore di Israele, torturato e impiccato sulla piazza centrale di Baghdad,
davanti a una folla di mezzo milione di persone.
Per l’occasione, Saddam organizzò pullman
gratuiti dalla provincia e allestì accanto alla forca un palco dove un gruppo
di ballerine si esibì nella danza del ventre.
Dopo che i beni della famiglia
furono confiscati, la madre riuscì a fuggire in Israele con tre figli
piccoli e si stabilì a Bat Yam, una città sul mare.
La giovane Rita Katz ha studiato
all’università di Tel Aviv e ha svolto il servizio militare
nella Israeli Defense Force.
Parla arabo ed ebraico, e benché da
sionista convinta avesse più volte dichiarato che un ebreo non deve mai
lasciare Israele, nel 1997 seguì il marito, un endocrinologo, negli Usa, dove gli avevano offerto un
incarico come ricercatore.
Madre di tre figli, Rita Katz non ha mai fatto
la casalinga.
Negli Usa, prima entrò come
ricercatrice nell’Istituto di ricerca sul Medio Oriente, e pochi anni
dopo si mise in proprio, fondando la Site, un’agenzia di analisi
del terrorismo.
Tipo tostissimo, non si limitava a
scrivere analisi, ma agiva sul campo.
Si infiltrò in alcune formazioni
terroristiche presenti negli Usa e raccolse preziose informazioni, che
passò al Federal Bureau of Investigation (Fbi).
Da allora, collabora stabilmente con
le autorità investigative americane e le sue analisi sono tenute in
considerazione anche dalla Casa Bianca.
Nel 2007 fu la Katz a far pervenire alla
Casa Bianca l’ultimo video di Osama Bin Laden.
E un video del vice-capo di Al Queda, Ayman
al-Zawahiri, entrò in possesso dellaSite prima ancora che fosse pubblicato sui siti internet dei
militanti.
La Site di Rita Katz, che in
origine era senza fini di lucro, ha cambiato statuto ed è ora
finanziata dai servizi di intelligence Usa e da gruppi
privati.
* * *
ecco: i
video delle decapitazioni provengono da questo personaggio, una sionista
convinta che lavora per la CIA.
il
presidente sudanese Omar Hassan
al-Bashir ha recentemente accusato
i servizi segreti israeliano e americani di essere dietro le azioni degli
islamisti:
Queste azioni sono brutali e
sono un affronto all’Islam, un’immagine distorta dell’Islam.
Le uccisioni di giornalisti o
prigionieri, bruciati vivo come il pilota giordano, non hanno nulla a che
vedere con i valori dell’Islam.
Nessun musulmano sarebbe disposto a
commettere tali atti, attacchi, omicidi, poiché l’Islam li vieta
esplicitamente.
.
in effetti
del resto il tagliateste mascherato parla oltretutto con un perfetto accento
inglese.
.
Io dico che la CIA e il Mossad sono
dietro queste organizzazioni perché non c’è altra organizzazione o paese che ha
un interesse affinché tali gruppi prosperino: solo l’interferenza degli Stati
Uniti nella regione e il supporto di Israele possono spiegare perché molti
giovani si uniscono a queste organizzazioni, ai gruppi che distruggono
l’immagine dell’Islam.
.
* * *
.
voglio
prendere con le pinze queste dichiarazioni.
.
mi
ricordano le crisi di coscienza dei gruppi di estrema sinistra quando
comparvero le Brigate Rosse alla meta` degli anni Settanta e cominciarono ad
uccidere.
.
non
volevamo ammettere che fossero formate da militanti di sinistra e pensavamo,
con la forza della disperazione, che fossero degli agenti che FINGEVANO di
esserlo.
.
non era
vero: le Brigate Rosse erano veramente formate da giovani marxisti esaltati.
.
ma era
altrettanto vero che i servizi segreti e la CIA conoscevano
delle tecniche di condizionamento psicologico a distanza molto precise, per
guidarne le azioni.
.
credo che
lo scenario si stia ripetendo.
.
gli
islamisti sono autentici.
.
ma proprio
per questo sono teleguidati.
.
chi li
appoggia o li giustifica, appoggia la CIA e il Mossad.
.
* * *
.
la realta`
e` davvero complicata.
.
e Rita Katz e` talmente brava che a volte arriva ai video ancora prima che gli
stessi gruppi islamisti li pubblichino.
.
e` lei la
centralina operativa di questa propaganda disgustosa che ci mantiene nel
terrore.
.
tanto
pochi argomenti hanno ancora i nostri governanti criminali per estorcere la
nostra fiducia.
.
questa
campagna terroristica che usa senza pieta` vite umane e dolori non risparmia
neppure le nostre vite.
.
e sarebbe
inspiegabile se non ci fosse qualche preciso interesse ad alimentarla.
.
e poi
questa Rita Katz cerca soltanto nella rete i filmati
oppure contribuisce a crearli?
.
* * *
.
chi ha
paura di Rita Katz, allora?
.
io.
da qui