Igort ha scritto diversi libri a fumetti molto belli, ne ho letto diversi, graphic novels che sono romanzi, uno è "Quaderni ucraini".
qui scrive di quello che sa e capisce di cosa avviene in Ucraina:
Le notizie sono che si sta vivendo, anche
lontano da Kiev, un clima di terrore e di preparazione alla guerra civile. I
treni dalla parte occidentale, e dalla Polonia, non hanno più il permesso di
circolare. I trasporti sono precari. Una amica, ieri, è stata fermata
nell’autobus che la portava dal suo villaggio a Melitopol (una piccola
cittadina limitrofa), fatta scendere insieme a tutti gli occupanti, perquisita
da militari in assetto da guerra, così pure il piccolo pullman (sono i mashrut,
che portano al massimo 12 persone) e poi fatta ripartire. Si cerca di bloccare
l’accesso verso la capitale, chiudendo le frontiere tra regione e regione.
Un’impresa disperata, ma tenacemente perseguita dal ministero dell’interno
Zakharchenko, oggi cacciato. Sono giunti da Leopoli a Kiev i poliziotti che si
sono schierati dalla parte dei rivoltosi, dicendo che “non si può combattere il
proprio popolo”.
“C’è un clima sempre pericoloso e
ostile. A Kiev le metro sono chiuse e i cittadini invitati a stare in casa e a
non usare le auto. Il giornalista ucciso, come si sa, è stato fatto scendere
dal taxi nel quale viaggiava e freddato sulla strada; un’esecuzione. Altri
attivisti sono stati torturati…
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