un'avventura in Amazzonia alla ricerca della sostanza che ha fatto ricrescere un braccio a chi non ce l'aveva.
senza risparmio di colpi di scena, un gruppo guidato dalla CIA (maledetti!) e dalle imprese farmaceutiche a stelle e strisce contribuisce al genocidio amazzonico, alla ricerca dell'elisir rigenerativo.
resistono gli indigeni e alcuni loro alleati.
un libro appassionante da cui non ti stacchi fino alla parola fine.
E’
uno spettacolo orribile quello che si presenta a padre Garcia, il sacerdote
della missione di Wauwai, in Amazzonia: un uomo emaciato e coperto di piaghe
esce dalla giungla e si accascia ai suoi piedi, esalando poco dopo l’ultimo
respiro. Padre Garcia non sa che, quattro anni prima, quell’uomo faceva parte
di una spedizione scientifica poi svanita nel nulla. La CIA, invece, lo
identifica come Gerald Clark, un ex agente delle Forze Speciali, la cui
carriera era stata stroncata dalla perdita di un braccio durante una missione
in Iraq. Adesso, però, Clark ha entrambe le braccia. Per trovare una
spiegazione a un evento così sconvolgente, il governo incarica Nathan Rand di
organizzare una nuova missione per seguire l’itinerario della prima spedizione
che sembra condurre al villaggio di una leggendaria tribù. Ma il cuore della
giungla nasconde un segreto inviolabile, un segreto che genera paura, follia e
morte.
Uno dei romanzi meglio riusciti di Rollins. Una storia così
avvincente che ti tiene incollato al libro fino all'ultima pagina, con un
finale per nulla scontato. Il ritmo è incalzante. Ci ricorda la grande responsabilità
a cui siamo chiamati rispetto agli ultimi paradisi del nostro pianete e come
sia fondamentale considerare alcuni luoghi e alcuni valori beni comuni globali
perché il loro danneggiamento o deterioramento sono a detrimento dell'intera
umanità. L'ambientazione del testo è meravigliosa e intrigante.
È uno dei miei libri preferiti ed ogni tanto lo rileggo. La
trama è avvincente, i personaggi interessanti e la parte naturalistica
eccezionale. La base è d'avventura, ma con quel tocco di fantascientifico che
caratterizza Rollins. Mi piace molto quando questi due mondi si mischiano,
perché non sai mai che risultato aspettarti. E vi assicuro che il risultato di
Amazzonia merita!
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