(da "Cinema totale", p.36, 1944)
La Libertà Non Sta Nello Scegliere Tra Bianco E Nero, Ma Nel Sottrarsi A Questa Scelta Prescritta. (Theodor W.Adorno)
giovedì 21 giugno 2012
dice René Barjavel
...La scienza, per le forze che ha liberato, distruggerà un
giorno il mondo. Prima di colpirlo, lo costruirà meraviglioso e terribile. Le
macchine strapperanno l’uomo alla sua pena e l’incateneranno a mille nuovi
bisogni. Faranno tutto per lui, Persino scegliere. Nostro figlio non cercherà
più le sue gioie. Le gioie s’imporranno a lui. Riceverà e non dovrà più dare. Diventerà
così particella di una massa passiva, senza nerbo, che alcuni uomini padroni
del mondo, schiavi essi stessi della fatalità, impasteranno e plasmeranno. L’individuo
si cancellerà, per fondersi nella carne e nell'anima collettiva. Quando verrà
il giorno della sua morte, non ci sarà in lui più nulla da uccidere...
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"Diluvio di fuoco" di Barjavel, che fu pubblicato da Urania e poi da Libra, ma in anni lontanissimi, è il suo unico libro che ho letto. Lo stile non è gran cosa, ma leggerlo fino in fondo fa venire i brividi, e si finisce col pensare che abbia ragione il protagonista.
RispondiEliminaCi sono anche tante altre cose curiose e un po' folli, ma è pur sempre fantascienza degli anni '50...
:-)
ben scavato, vecchia talpa!
(battuta amletica!)
avevo letto solo "il viaggiatore imprudente", del 1943, adesso "Cinema totale", del 1944 (si trova solo a metà prezzo, nei remainder), piano piano...
RispondiElimina"Cinema totale" in versione francese
http://tomchin.voila.net/cinematotal.htm