un giornalista calabrese a Torino, il suo direttore padronale e
razzista (si chiama Salvini, sarà una coincidenza), storie di pregiudizi e di
persone vere, mica di ideologie, speriamo che la realtà si avvicini al romanzo,
dove tutto sembra possibile, la realtà sembra ingessata, incancrenita, senza
vie d’uscita, senza fantasia (non è un gioco di parole).
il suo giornalista-investigatore è nel solco dei migliori personaggi
della letteratura europea, che è molto meglio di quella degli Usa, per i miei
gusti.
ogni libro che passa Amara Lakhous cresce, per stile e capacità di non
far chiudere il libro fino alla parola fine, ed è un onore per la letteratura
italiana (meritatamente o no, chissà) avere uno scrittore così bravo.
non perdetevelo, l’unica controindicazione è che poi molti altri scrittori
che crede(va)te bravi saranno un po’ ridimensionati - franz
…La leggerezza dei toni e della lingua usati da
Amara Lakhous rendono i suoi romanzi di facile lettura ma nello stesso tempo
importanti per smascherare i troppi pregiudizi di cui siamo, ahimè, tutti
permeati. Il personaggio più riuscito è quello di Patrizia, una bancaria in
carriera che dopo aver contribuito a rovinare intere famiglie vendendo loro
titoli “tossici” che le avevano ridotte in miseria, senza che la banca se ne
sentisse responsabile, vive una profonda crisi di coscienza e di identità.
Lascia la carriera e la sicurezza economica, la protezione sociale e la
certezza di prospettive per scegliere di diventare una “Rom”: via trucco e
parrucchiere, riveste abiti zingareschi e si mette al servizio della comunità
che vive al Parco del Valentino improvvisando una competenza di lettura della
mano, da qui il suo soprannome, che le consente di divenire un punto di
riferimento per le giovani del campo e dei loro bambini….
da
qui
Anche questo sembra davvero un libro interessante. Ma non mi basterà questa vita per poterli leggere tutti i libri che vale la pena leggere ...
RispondiEliminaper me sarebbero poche due vite :)
EliminaIl commento di Maruzza era sulle mie dita, dovresti organizzare un corso di "addestramento" alla super lettura. Non conosco la scrittura di Amara Lakhous segnerò sul taccuino, ma seguendoti finirò per provare a mandare ad un editore il mio elenco spacciandolo per poema in versi. Chissà, magari lo pubblicano anche :)
RispondiEliminae pensare che mi sembra di leggere poco, mah :)
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