un romanzo ricchissimo, dove succedono un sacco di cose, e tutte al posto giusto.
Isookanga è l'eroe del libro, "un mondialista che aspira a diventare un globalizzatore", uno che fiuta i tempi e porta avanti idee "globalizzate", come vendere acqua in sacchetti con la bandiera della Svizzera, insieme a un cinese abbandonato in Congo dal suo capo truffatore.
nel libro c'è il mondo di oggi, tanto moderno che è sempre lo schifo di sempre, per "los de abajo", come dicono in Chiapas.
"los de arriba" rubano, sfruttano, usano la violenza per raggiungere i loro scopi, insomma, la solita merda e Kinshasa è il mondo.
In Koli Jean Bofane ti fa anche affezionare, e molto, ad alcuni personaggi, ma se non leggi il libro non lo saprai.
di In Koli Jean Bofane in italiano c'è solo un altro libro (qui), entrambi sono imperdibili (e non dite che non l'avevo detto) - franz
Isookanga è l'eroe del libro, "un mondialista che aspira a diventare un globalizzatore", uno che fiuta i tempi e porta avanti idee "globalizzate", come vendere acqua in sacchetti con la bandiera della Svizzera, insieme a un cinese abbandonato in Congo dal suo capo truffatore.
nel libro c'è il mondo di oggi, tanto moderno che è sempre lo schifo di sempre, per "los de abajo", come dicono in Chiapas.
"los de arriba" rubano, sfruttano, usano la violenza per raggiungere i loro scopi, insomma, la solita merda e Kinshasa è il mondo.
In Koli Jean Bofane ti fa anche affezionare, e molto, ad alcuni personaggi, ma se non leggi il libro non lo saprai.
di In Koli Jean Bofane in italiano c'è solo un altro libro (qui), entrambi sono imperdibili (e non dite che non l'avevo detto) - franz
…Com’è
solito affermare, è la politica il grande interesse della sua scrittura, perché
è con la politica che si è sempre trovato ad avere a che fare. Ma non andiamo a
immaginare questo libro come una lunga tirata in politichese. Tutt’altro. C’è
azione, c’è intreccio – anzi molti intrecci –, c’è una regia condotta con mano
ferma. E c’è divertimento, ironia, naturalmente satira sociale e politica, il
tutto sapientemente alternato a momenti di alta drammaticità…
…Non pensate di
annoiarvi, le nozioni vi saranno necessarie come il pane, per gustarvi la
lettura. Ci sono anche momenti più distensivi da leggere, come la descrizione
della foresta e il viaggio sul maestoso fiume Congo.
Come sempre in questi romanzi squarci lirici si mescolano ad orrori e
nefandezze da rabbrividire, la tenerezza si mostra insieme alla ferocia.
Ma il mondo del benessere sa erigere solo muri nei confronti di chi scappa
da tutto questo, condannando chi resta a salvarsi come può e innescando
l'adeguamento ai metodi e alla mancanza di scrupoli delle multinazionali.
…Congo Inc è uno di quei libri che ha la grande
capacità di dispensare in ugual misura sorrisi e .pugni nello stomaco: è
scritto con ironia, con sarcasmo e credo, in alcuni punti, con sofferenza.
Quello di Bofane è uno sguardo decisamente lucido e disincantato che non
risparmia niente e nessuno: sono straordinariamente sarcastiche le pagine
dedicate alla chiesa (La chiesa della Moltiplicazione) e ai suoi
sacerdoti, così come è straordinariamente ironica la figura dell’antropologa
Aude Martin, tutta compresa nel suo populismo buonista e caratterizzata da un
“senso di colpa occidentale” con cui guarda il Congo e i Congolesi.
E poi, mentre si
sorride, mentre si ride, arriva anche tutto il resto. Arrivano gli shégué
(i bambini di strada), e incontriamo Sasha la Iattanza, costretta a
prostituirsi dopo aver salvato suo fratello Tresor ed essere fuggita con lui
dalla foresta; incontriamo Omari doppia lama, il bambino soldato condannato
dalla sua stessa infanzia per essersi lasciato affascinare da una pistola
ad acqua; incontriamo Modogo, un ragazzino che ha avuto come unica colpa
quella di credere nella fantasia e essere un grande fan dei film horror…
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