Credo che
uccidere qualsiasi creatura vivente, sia un po' come uccidere noi stessi e non
vedo differenze tra il dolore di un animale e quello di un essere umano.
Dal punto di
vista etico è straziante pensare a quali sofferenze sono sottoposti questi
animali, vere macchine da carne, allevati per ingrassare rapidamente, per
riprodursi rapidamente in condizioni di sovraffollamento, per soddisfare la
gola dell'animale uomo che si crede padrone di tutte le altre specie, quando
invece è possibilissimo vivere senza carne, come la sottoscritta, vegetariana fin dalla nascita.
Sottoscrivo parola per parola. Vegetariana d'istinto da bambina, tento di esserlo in modo più consapevole e costante da alcuni anni. La Hack mi mancherà.
RispondiEliminasperiamo le dedichino una stella...
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