Non vi convincerò. Lo so. Non riuscirò a
farvi cambiare idea. Ma se anche solo riuscissi a farvi dubitare, a far
vacillare convinzioni radicate, allora sarei felice come se vi avessi
completamente convinti alla mia causa. Avete le vostre idee su Caino e non
ritenete che Caino abbia dei diritti. Per voi il carcere è la risposta a molti
problemi, è la risposta alla corruzione in politica, è la risposta alla
clandestinità. Ma credere che punire rappresenti un percorso di crescita e che
alla fine di questo tunnel ci sia la luce è quanto di più pericoloso esista.
Credere che, a fronte di un delitto commesso, nella sofferenza inflitta possa
esserci redenzione. Ed è pericoloso fare discorsi di carattere generale. Perché
la giustizia, il reato, il processo, la detenzione, il carcere, la pena e la
riabilitazione non sono concetti astratti, ma concretissimi. E soprattutto
perché giustizia e carcere in Norvegia hanno un significato e in Italia ne
hanno un altro.
Perciò voglio parlarvi di carceri e di giustizia, ma non voglio farlo in astratto. Voglio parlare di Poggioreale, ma non voglio farlo solo pensando a ciò che è stato, ma immaginando quel che potrebbe essere. E voglio farlo partendo da immagini incredibili, quasi irreali: le foto che Valerio Bispuri ha scattato nel carcere di Poggioreale. C'è chi dice che le carceri siano la cartina di tornasole dello stato della democrazia di un paese. E allora lo stato della democrazia in Italia sta messo male...
Perciò voglio parlarvi di carceri e di giustizia, ma non voglio farlo in astratto. Voglio parlare di Poggioreale, ma non voglio farlo solo pensando a ciò che è stato, ma immaginando quel che potrebbe essere. E voglio farlo partendo da immagini incredibili, quasi irreali: le foto che Valerio Bispuri ha scattato nel carcere di Poggioreale. C'è chi dice che le carceri siano la cartina di tornasole dello stato della democrazia di un paese. E allora lo stato della democrazia in Italia sta messo male...
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