Mentre il
Pd veleggia verso il cimitero delle balene (bianche) sarebbe anche ora che si
cominciasse a riproporre le nostre idee. Per costruire qualche cosa che,
possibilmente, non puzzi di palazzo e non abbia paura del confronto, ma nemmeno
dello scontro anche duro. Le mie sono queste:
1) si devono tagliare possibilmente alla radice le spese militari, facendo rientrare i militari italiani in guerra dichiarata e quelli in guerre mascherate;
1) si devono tagliare possibilmente alla radice le spese militari, facendo rientrare i militari italiani in guerra dichiarata e quelli in guerre mascherate;
2) si deve dare priorità alla scuola pubblica, senza che un
soldo dello Stato vada a finanziare in alcun modo – diretto o indiretto – la
scuola privata;
3) si deve rendere davvero universale il diritto alla salute, e
lo si può fare reindirizzando i danari che lo Stato mette a disposizione della
sanità privata (ospedali, centri di ricerca che vanno laddove l’industria
vuole, laboratori di analisi, medicinali etc etc), e facendo fare i medici una
scelta definitiva e chiara: o dentro o fuori;
4) lo Stato deve essere laico, e quindi libertà di culto per
tutti, ma fuori dalle scuole, e ognuno con i propri soldi, non con i nostri;
5) lo Stato deve garantire il diritto alla casa, rendendo
difficile la vita a chi specula sul mattone e rendendo costosissimo tenere case
sfitte…
uno dei punti che ho proprio sollevato all'ultima assemblea è che il PD deve darsi una chiara identità.
RispondiEliminaquesti punti potrebbero essere una buona base.