giovedì 2 maggio 2013

Il mio Paese - Tino Di Cicco


Questo non è il mio Paese, se i nostri operai hanno gli stipendi più bassi d'Europa, mentre i politici che li rappresentano si concedono le retribuzioni più alte d'Europa.
Questo non è il mio Paese, se i nostri migliori ragazzi debbono fuggire all'estero per trovare un lavoro, mentre i migliori lavori di casa nostra sono gestiti dalle mafie di ogni colore.
Questo non può essere il mio Paese, se i Governi cadono o resistono non sulla base della capacità di tutelare il bene comune, ma in base alla compravendita degli Onorevoli parlamentari.
Questo non è il mio Paese se i Giudici corrotti con sentenze passate in giudicato vengono fatti passare per persone per bene, mentre quelli che tentano di punire i reati vengono derisi e offesi dalla claque del Minotauro.
Questo non può essere il mio Paese se gli Onorevoli moderati della Libertà occupano i Tribunali, come neanche i manipoli del manganello e dell'olio di ricino hanno saputo fare.
Questo non può essere il mio Paese, se un contadino obbligato a servire in armi la Patria per 10 anni, merita una ricompensa di 50 centesimi al giorno, mentre i Boiardi di Stato che si sono serviti della Patria, vengono compensati con pensioni di 90.000 euro al mese. Pensioni quasi sempre ottenute con contributi figurativi: pagati cioè dal contadino sottratto ai campi per servire la Patria in armi…

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