Il centrosinistra degli ultimi 30 anni. Comunisti, ex, e democristiani che si unirono in nome della deflazione, sconfessando il loro passato, con il passaggio di testimone delle nuove leve. In particolare, i "comunisti", salvati da Mani Pulite per volere di Washington e Londra, si vergognavano del loro passato e cambiarono chiesa, questa volta City, Wall Street, Pentagono, Nato, Francoforte e Bruxelles.
Sul piano interno si costruì un blocco sociale fatto di alti dirigenti di
Stato, loro sottoposti, capitani di azienda, industriali, ma soprattutto
finanzieri e banchieri.
Il capitale finanziario, nel frattempo privatizzato dagli ex comunisti,
prendeva le leve del potere statuale: d'ora in poi i creditori valevano più dei
debitori, questi ultimi favoriti negli anni settanta dall'inflazione.
Per far questo occorreva abbattere l'inflazione mediante la deflazione
salariale, di salari e pensioni e tagli alla spesa pubblica.
I creditori videro i loro valori salire sempre più, smisero di fare banca e si
dedicarono a polizze, risparmio gestito e gestione patrimoniale. Chi aveva a
che fare con le banche si vedeva costretto ad accettare tassi altissimi,
malgrado tassi di interesse bassi, e soprattutto offrire sempre più garanzie.
Il credito smise di operare, il capitale fittizio aumentò a dismisura.
Per 30 anni la deflazione salariale, le crisi finanziaarie internazionali
ricorrenti, fecero sì che si creasse un blocco di 20% di popolazione italiana
che viveva di rendita, gli investimenti fermi, e di fin anza. Questo blocco è
stato rappresentato dal centro-sinistra, in particolare dagli ex comunisti, che
furono feroci nella loro lotta al proletariato italiano, lotta celata da media
e da propaganda a favore dei "poveri".
Ora i proletari non erano più proletari, ma "poveri" a cui si
dedicavano lacrime di coccodrillo. Nel frattempo quel che era rimasta della
classe operaia votò prima lega e oggi Meloni. Sesto San Giovanni è lì. La
periferia conquista il centro con la destra, avendo il centrosinistra come
riferimenti le zone ztl. Bilancio del paese: se fai politiche di destra, poi,la
destra, quella vera, prende il potere. Ma entrambi sono fascisti,
antiproletari, anticomunisti.
Bilancio amaro degli ultimi 30 anni a cui non siamo stati capaci di rispondere
con teoria e prassi adeguate.
Nessun commento:
Posta un commento