Recensione in forma di domanda.
Il
titolo con un numero è un modo per richiamare 7171, di Enrico Pili, il grande
romanzo su Luigino Scricciolo?
Primum
è la presa per culo del Potere, ignorante, arrogante, corrotto, violento,
maledetto?
Sembra solo a me che in tanti momenti le citazioni e
il ricordo di tanti siano come “cercare e saper riconoscere chi e cosa, in
mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio” (da Le città invisibili, di Italo Calvino)?
Il messaggio del libro è che spesso essere dalla
parte del torto è l’unico modo di avere ragione?
Grazie per aver citato Manuel Scorza.
Le mie risposte, che non coincidono per forza con quelle di Daniele sono, nell'ordine: no, si, no (nel senso che non sembra solo a te), si (con la postilla che l'unico modo di avere ragione è ribellarsi). Un abbraccio. Gianluca.
RispondiEliminac'ero arrivato vicino :)
Eliminabuone letture e scritture, intanto