Compra, consuma sempre
Compra,
compra più che puoi
consuma, consuma. Chiavatene
di qualsiasi rapporto.
Schiaccia tutto e tutti
compra sempre, porta tutto a casa
più che puoi.
Riempiti, riempiti con avidità.
Non guardare in faccia
nessuno.
Circondati di alte mura
che non ti raggiunga l’erba
o voce umana
affonda, affonda nella merda
più che puoi.
Sta bene in guardia
compra, porta a casa
consuma sempre.
Guarda in giro, sta attento
che non ti derubino
schiaccia
qualsiasi fiore
qualsiasi pianta.
Compra compra sempre
porta a casa
più che puoi
consuma consuma
affonda, affonda nella merda
merda merda merda.
Sono sempre stato da una parte sola
Non è
vero, non è vero
che sono contro tutto e tutti.
Questo è falso.
È una misera
giustificazione
per colpire.
Sono sempre stato da una parte
sola
questo sì
sono sempre stato con i minatori
la gente più sfruttata
della terra
di cui nessuno parla più
sono sempre stato con i contadini
più poveri
schiaffeggiati e uccisi
mille volte al giorno,
sono sempre stato con i miei compagni
operai turnisti,
i compagni operai delle imprese
d’appalto,
sono sempre stato
per un mondo
che capovolga questo
triste e senza amore
Tutti assolti al processo per le morti al petrolchimico
Lavoravamo
tra micidiali veleni
sostanze terribili
cancerogene.
Non affermate ora
furfanti
ladri di vite
che non c'era alcuna certezza
che non c'erano legislazioni.
Non dite, non dite che non sapevate.
Avete ammazzato e ammazzate ancora
tranquilli indisturbati
tanto
il fatto non sussiste.
I miei compagni morti non sono
mai esistiti
sono svaniti nel nulla.
I miei compagni operai
morti
non possono tollerare
questa vergogna.
Non possiamo sopportare
questo insulto.
Nessun padrone
nessun tribunale
potrà mai recingerci
di un così grande
infame silenzio.
Bracciante, raccoglitore di stracci
Bracciante,
raccoglitore di stracci
operaio degli altiforni
pescatore
venditore abusivo di crostacei.
Mio padre
era così
adoratore del sole, adoratore
delle barene
silenzioso
fanatico del mare.
Non ha mai parlato
con nessuno
analfabeta
credente solo nella vita
solo nel suo trascinare
inquietante
dai primi cenni dell’alba
ai tramonti fondi.
Mio padre
così come è stato dentro
in questo mondo torbido
senza chiedere niente a nessuno
stanotte è sceso nel tempo
profondo
nei cieli grandi che lui guardava
per ore e ore
negli universi incandescenti e amati
con dura segretezza.
Non sono triste
sono felice
contento
me lo risento dentro tutto
irruentemente
ora
con suo canto dalla nostra cucina nera
e senza finestre.
Il suo canto, più che un canto
il suo era ed è
un grido, un urlo selvaggio
denso
che io rilancio con tutta
la forza delle ferite
di un amore a brandelli
contro queste ore
di padroni affamati di sangue
di retate
contro le sbarre pesanti dell’emarginazione
contro le foreste di un dolore
e una solitudine senza fine.
L'ho sentito implorare con durezza
L'aria oggi puzza di uova marce
è infetta
di tetraetile idrocaburi
catrami.
Ho raccolto dal cemento ora
un minuscolo uccello
rosso grigio
tutto tremante
ha gli occhi quasi chiusi
e il becco pieno
di schiuma verdastra.
Forse ha mangiato
qualche granulo
di zolfo
forse qualche altro veleno
terribile.
L'ho sentito implorare
la mia mano
con durezza
l'ho sentito piangere
a dirotto
come un cielo
scrosciante
senza nessuna
risposta.
Dentro la mia mano
ho toccato con ampiezza
in silenzio
tutto il dolore
lo spegnersi
e il vivere
straziante
inesorabile.
Mi è stata gettata nel profondo
oggi
una domanda d'amore
di luce
che non può essere
nascosta da nessuna
parte.
Ho scoperto oggi
tutto un mondo.
di uomini fiori animali
ho scoperto
resistenze
tenacie
gioie segrete e pazze
che non si sottometteranno
neanche se bombe e missili
cadranno
da tutte le latitudini
più fitte
della neve
delle notti
d'inverno.
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