Dio ci preservi dall’avidità dei nuovi colonialismi.
Il fuoco appiccato da interessi che distruggono, come quello che recentemente
ha devastato l’Amazzonia, non è quello del Vangelo. Il fuoco di Dio è calore
che attira e raccoglie in unità. Si alimenta con la condivisione, non coi
guadagni. Il fuoco divoratore, invece, divampa quando si vogliono portare
avanti solo le proprie idee, fare il proprio gruppo, bruciare le diversità per
omologare tutti e tutto.
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