Appello a chi è contrario all’invio di armi in Ucraina: una staffetta
dell’umanità da Aosta a Lampedusa
Pubblichiamo questo appello rivolto a chi è contrario all’invio di armi
all’Ucraina per dar vita a una staffetta dell’umanità da Aosta a Lampedusa
per camminare insieme, unire l’Italia contro la guerra, per riaccendere la
speranza. A firmarlo personaggi noti come Elio Germano, Michele Santoro,
Fiorella Mannoia, Luigi De Magistris e molti altri.
Dopo più di un anno di guerra in Ucraina e centinaia di migliaia di morti,
mettere fine al massacro, cessare il fuoco e dare inizio a una trattativa
restano parole proibite. Si prepara, invece, una resa dei conti dagli esiti
imprevedibili con l’uso di proiettili a uranio impoverito e il rischio di
utilizzo di armi nucleari tattiche.
I governi continuano a ignorare il desiderio di pace dei popoli e
proseguono nella folle corsa a armi di distruzione sempre più
potenti. Mentre milioni di persone sono costrette dalle inondazioni, dalla
siccità e dalla fame, a lasciare le loro terre, centinaia di miliardi di
euro vengono spesi per aumentare la devastazione dell’ambiente e spargere
veleni nell’aria. L’intera Ucraina è rasa al suolo, un macigno si abbatte
sull’Europa politica, aumentando le disuguaglianze, peggiorando le condizioni
di vita dei lavoratori, flagellando le famiglie con l’aumento dei beni
alimentari, della benzina, dell’energia e delle rate dei mutui.
Putin è il responsabile dell’invasione ma la Nato, con in testa il
Presidente degli Stati Uniti Biden, non sta operando soltanto per aiutare gli
aggrediti a difendersi, contribuisce all’escalation e trasforma un conflitto
locale in una guerra mondiale strisciante.
Dalla stragrande maggioranza dei mezzi d’informazione viene ripetuta la
menzogna dell’Occidente che si batte per estendere la democrazia al resto del
mondo. Dimenticando l’Iraq, l’Afghanistan, la Libia e il Kossovo.
Si vuole imporre l’idea che non esista altro modo di porre fine alla guerra
se non la vittoria militare di uno dei due contendenti e che l’Italia non possa
far altro che continuare a inviare armi, limitandosi a invocare una soluzione
diplomatica dai contorni indefiniti.
Noi pensiamo che l’Italia debba manifestare in ogni modo la sua solidarietà
al popolo ucraino abbandonando, però, qualunque partecipazione alle operazioni
belliche. Vogliamo tornare ad essere il più grande Paese pacifista del mondo,
motore di una azione per la Pace e non ruota di scorta in una guerra.
Sappiamo che sono in moltissimi a condividere la nostra rabbia nel vedere
sottratta alle nuove generazioni l’idea stessa di futuro, mentre si
diffonde la sfiducia in una politica privilegio di pochi e il governo si mostra
sempre più subalterno agli Stati Uniti e incapace di difendere gli interessi
degli italiani e dell’Europa.
Ma siccome chi non è rappresentato e non costituisce una forza viene spinto
a credere di non poter più incidere nella vita della Nazione, seguendo
l’esempio del Movimento in Francia, vi chiediamo di reagire alla sfiducia, di
usare il cammino come strumento di Pace, di costruire insieme una
staffetta dell’umanità che parta da Aosta, Bolzano e Trieste fino a Lampedusa.
Questo appello è rivolto a chi sente il bisogno di fare qualcosa contro
l’orrore della violenza delle armi e ha voglia di gridare basta.
Sembra impossibile che i senza partito, i disorganizzati, riescano in
un’impresa così difficile. Ma se ciascuno di voi offrirà il suo contributo e se
i leader e le organizzazioni che si sono pronunciati contro l’invio di armi
daranno una mano, tutti insieme potremo farcela.
Hanno firmato l’appello: Rosamaria Aquino Alessandro Barbero
Roberto Baratta Pietro Bartolo Mara Battilana Fausto Bertinotti Ginevra
Bompiani Lorenzo Borrè Emiliano Brancaccio Massimo Cacciari Giampaolo
Cadalanu Mario Capanna Toni Capuozzo Matteo Casula Ascanio Celestini Luigi
De Magistris Sandro De Toni Donatella Di Cesare Gianni Dragoni Yana
Ehm Anna Falcone Andrea Fiore Francesco Forzati Sara Gandini Elio
Germano Luca Gianotti Santo Gioffrè Tano Grasso Igor Grigis Nicolai Lilin Fiorella
Mannoia Claudio Marotta Giuseppe Mastruzzo Clara E. Mattei Ugo Mattei Rosa
Menga Tomaso Montanari Alfonso Navarra José Nivoi Daniele Novara
Piergiorgio Odifreddi Daniele Ognibene Leoluca Orlando Moni Ovadia Emanuela
Pala Alessandro Picciau Luciano Pignataro Nico Piro Geminello Preterossi
Tiziano Rea Davide Riondino Cristian Romaniello Carlo Rovelli Guido
Ruotolo Michele Santoro Riccardo Scamarcio Vauro Senesi Massimiliano
Smeriglio Tommaso Sodano Santino Spinelli Francesco Sylos Labini Mimmo Lucano
Giovanni Vianello Giuseppe Vitale Padre Alex Zanotelli
Per aderire scrivere alla mail staffetta.pace@gmail.com
Scrivendoci Nome e Cognome, numero di telefono e località di residenza.
Il percorso della staffetta è stato realizzato dall’Associazione Compagnia
dei Camminatori.
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