Da decenni l’azienda è partner dei
governi per l’esternalizzazione dei servizi pubblici in settori come sanità,
difesa, trasporti, ma soprattutto nelle strutture detentive per le persone
migranti. Nel 2022 ha acquisito Ors con l’idea di esportare il suo modello
anche in Italia
«Ho l’orribile abitudine di camminare verso gli spari». Si descrive così al Guardian il manager Rupert Soames. Nipote dell’ex primo ministro del Regno Unito Winston Churchill, figlio di Christopher, ambasciatore in Francia e ultimo governatore della Rhodesia – odierno Zimbabwe – e fratello dell’ex ministro della difesa conservatore Nicholas, Rupert Soames per anni è stato il numero uno della multinazionale britannica Serco, quella che il quotidiano britannico chiama «la più grande società di cui non avete mai sentito parlare».
Serco
(Service Company) è un’azienda business to government (B2G),
specializzata in cinque settori: difesa, giustizia e immigrazione, trasporti,
salute e servizi al cittadino. Opera in cinque continenti e tra i suoi valori
principali dichiara: fiducia, cura, innovazione e orgoglio. Dai primi anni
Novanta, è cresciuta prendendo in carico servizi esternalizzati dallo Stato a
compagnie terze e aggiudicandosi in pochi anni un primato sulla gestione degli
appalti privati. Sono arrivati poi indagini dell’antitrust inglese, accuse di
frode in appalti pubblici e conseguenti anni di crisi dovuti alla perdita di
diverse commesse, fino a quando il nipote di Churchill non è diventato Ceo di
Serco, nel 2014. Da allora la società ha costruito un impero miliardario
fornendo servizi molto diversi tra loro: dai semafori di Londra, al controllo
del traffico aereo a Baghdad. La gestione dei centri di detenzione per persone
migranti è di gran lunga il principale business di Serco nelle due macroaree
“Europa e Regno Unito” e “Asia e Pacifico”. Ad oggi Serco ha all’attivo più di
500 contratti e impiega più di 50 mila persone in tutto il mondo. Nel 2022 ha
totalizzato 4,7 miliardi di sterline in ricavi, un regalo ai suoi azionisti,
tra cui i fondi d’investimento BlackRock e JP Morgan.
L'inchiesta in breve
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Serco
(Service Company) è una multinazionale britannica che fornisce diversi servizi
ai governi, soprattutto nei settori della difesa, sanità, giustizia, trasporti
e immigrazione, dalla gestione dei semafori di Londra fino al traffico aereo di
Baghdad
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Oggi la società
ha all’attivo più di 500 contratti e impiega oltre 50 mila persone in tutto il
mondo. Nel 2022 ha totalizzato 4,7 miliardi di sterline in ricavi e tra i suoi
azionisti ci sono fondi d’investimento come BlackRock e JP Morgan
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Il suo Ceo
fino a dicembre 2022 era Rupert Soames, nipote di Winston Churchill, che ha
risollevato la società dopo un periodo di crisi economica legato ad alcuni
scandali, come i presunti abusi sessuali nel centro di detenzione per donne
migranti Yarl’s Wood, a Milton Ernest, nel Regno Unito
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Nelle
macroregioni “Europa e Gran Bretagna” e “Asia e Pacifico” il settore dove
l’azienda è più presente è l’immigrazione. Su dieci centri per l’espulsione
presenti nel Regno Unito, Serco oggi ne gestisce quattro
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In
Australia, la multinazionale gestisce tutti i sette centri di detenzione per
persone migranti attualmente attivi ed è stata criticata più volte per la
violenza dei suoi agenti di sicurezza, soprattutto nella struttura di Christmas
Island
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L’obiettivo
di Serco è esportare questo modello anche nel resto d’Europa. Per questo, a
settembre 2022 ha acquisito la multinazionale svizzera Ors, entrando nel
mercato della detenzione amministrativa anche in Italia, dove la sua filiale
offre servizi nel settore spaziale
In otto
anni, Soames ha portato il fatturato della società da circa 3,5 miliardi nel
2015 a 4,5 miliardi nel 2022, permettendo così all’azienda di uscire da una
fase di crisi dovuta a vari scandali nel Regno Unito. Secondo il Guardian, dal 2015 al 2021 ha ricevuto uno stipendio di
23,5 milioni di sterline. «Sono molto ben pagato», ha ammesso in un’intervista.
Ha lasciato l’incarico nel settembre 2022 sostenendo che fosse arrivato il
momento di «esternalizzare» se stesso e andare in pensione. Ma a settembre 2023
è stato nominato presidente di Smith & Nephew, azienda che produce
apparecchiature mediche. Al suo posto è arrivato Mark Irwin, ex capo della
divisione Regno Unito ed Europa e di quella Asia Pacific di Serco.
Poco prima
di lasciare l’incarico, Soames ha acquisito la multinazionale svizzera Ors,
leader nel settore dell’immigrazione in Europa. L’operazione vale 39 milioni di
sterline, a cui Serco aggiunge 6,7 milioni di sterline per saldare il debito
bancario accumulato da Ors. L’acquisizione, per Serco, avrebbe consentito «di
collaborare e supportare i clienti governativi in tutta Europa, che hanno un
bisogno continuo e crescente di servizi di assistenza all’immigrazione e ai
richiedenti asilo». Con Ors, società appena giunta anche nel sistema di
gestione dei centri di detenzione in Italia, Serco vuole «rafforzare la nostra
attività europea, raddoppiandone all’incirca le dimensioni e aumentando la
gamma di servizi offerti».
In Europa i
centri di detenzione per migranti sono infatti in aumento, soprattutto in
Italia, dove, scrive in un report l’Agenzia dell’Unione europea
per l’asilo (Euaa), i milioni previsti per queste strutture sono 5,5 nel 2023,
14,4 per il 2024 e 16,2 nel 2025. Degli scandali di Ors, abbiamo scritto in una
precedente puntata: «Non
accettiamo le accuse di “cattiva gestione” dei servizi offerti da Ors – scrive
Serco via mail a IrpiMedia, rispondendo alla
richiesta di commento per questa inchiesta -. I casi spesso ripetuti dai media
e citati dalle ong risalgono a molto tempo fa e sono stati smentiti più volte».
Serco tuttavia riconosce che «in un’azienda con più di 2.500 dipendenti, che opera
in un settore così delicato come quello dell’immigrazione, di tanto in tanto si
commettono degli errori. È importante riconoscerli rapidamente e correggerli
immediatamente». A giudicare dalle inchieste giornalistiche e di commissioni
parlamentari nel Regno Unito e in Australia, Paese dove gestisce tutte le
strutture detentive per migranti, non è però quello che ha fatto Serco negli
anni…
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