… mi guardi iddio; oppure se al proverbio preferite un vecchio-nuovo slogan … non è mai troppo tardi per uscire dalla Nato.
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Gli Usa sono il vampiro del
mondo – Francesco Masala
Sempre più si capisce cosa
succede.
Il complesso
politico-militare-economico che governa la nato, cioè gli Usa, lo stato più
bellicoso e sanguinario del mondo, disvela il suo piano perverso (per noi).
La guerra contro la Russia è in
realtà anche contro l’Europa; come nella prima e seconda guerra mondiale, anche
la terza guerra mondiale verrà combattuta in Europa, che sarà grandemente
impoverita economicamente.
Quando Edward Snowden rese
pubblici i file del NSA ne apparvero alcuni riguardanti lo spionaggio verso i
paesi europei e loro leader, Angela Merkel in testa (qui e qui e qui). Quasi
nessuno si scandalizzò e Snowden entrò nella lista dei morituri, fra gli eroi
dei nostri tempi, insieme a Julian Assange e Leonard Peltier.
Chi (di)mostra le azioni e le
trame degli Stati Uniti d’America, il loro disegno (criminale, dal punto di
vista delle vittime) deve morire, o, in subordine, deve essere messo in
condizioni di non nuocere (all’Impero, naturalmente).
Gli Usa sono come una mafia, la
più potente, minacciano, fanno attentati e guerre, tutto il mondo è cosa nostra, dicono e fanno capire
che non si muove foglia che gli Usa non vogliano.
Intanto aspettiamo che i nostri
coraggiosi e informati giornalisti, che incolpano i russi degli attentati ai
gasdotti, scrivano, venti anni dopo, che gli attentati dell’undici settembre
2001 sono stati ideati dagli Usa.
“Bisogna prendere sul serio le parole di
Putin“, ha detto Merkel, che ha chiesto di “non minimizzarle fin
dall’inizio come se fossero un bluff” e di “affrontarle seriamente”, secondo
quanto riporta la radio tedesca Rnd. “Questo non è un segno di debolezza o di
pacificazione, ma un segno di saggezza politica,
una saggezza che aiuta a mantenere un margine di manovra o, cosa almeno
altrettanto importante, a raggiungerlo”
dove sono nascosti i saggi
politici (se ce n’è ancora qualcuno in vita)?
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