Un gruppo di intellettuali di tutto il mondo (tra gli altri, Noam Chomsky,
Javier Sicilia, Arundhati Roy, Raúl Zibechi, Gustavo Esteva, Carlos Taibo,
Michael Hardt, Oscar Olivera…) insieme a organizzazioni e gruppi solidali,
hanno firmato una lettera per chiedere al governo messicano del presidente
Andrés Manuel López Obrador la sospensione della militarizzazione nei territori
delle comunità indigene. “Ci preoccupiamo per quelli che per un quarto di
secolo hanno lottato per la loro autonomia, che hanno posto la dignità al di
sopra del pragmatismo politico, che sono stati un esempio di libertà in un
mondo incatenato dalla paura, ci preoccupiamo per gli Zapatisti…”
Lettera contro la
militarizzazione delle zone indigene dell’EZLN
A coloro che ancora vogliono ascoltare.
Questo è un messaggio di preoccupazione
per la vita, per la dignità. Noi, firmatari di questa lettera siamo preoccupati
per quello che sta accadendo, di nuovo, in quell’angolo dimenticato del
sudest messicano che è diventato il cuore della speranza e della
ribellione, il Chiapas.
Questo non è un manifesto ideologico né
una presa di posizione di fronte ai cambiamenti politici in atto in Messico, è
un messaggio di genuina preoccupazione per quello che si avverte che si sta
avvicinando in quel ‘sotto’ che dopo 25 anni, di 500 anni, continua a resistere
allo sterminio e all’oblio. Ci preoccupiamo per quelli che per un
quarto di secolo hanno lottato per la loro autonomia, che hanno posto la
dignità al di sopra del pragmatismo politico, che sono stati un esempio di
libertà in un mondo incatenato dalla paura, ci preoccupiamo per gli Zapatisti.
Ci preoccupa sapere della crescente
attività militare nei territori delle comunità Zapatiste. Vediamo che in mezzo
alla complessa situazione di sicurezza che si vive in Messico, la strada verso
la militarizzazione del paese sta prendendo sempre più forza. È un segnale di
allarme che, anche attraverso la strategia della molto discussa Guardia
Nazionale, questa sia come è successo tante volte una forza di “sicurezza” che
non distingue tra crimine e resistenza, tra crudeltà e degna disobbedienza. È
contraddittorio che proprio quando i dati dello stesso Governo del Messico
indicano che la zona Zapatista è di quelle con il più basso indice di
criminalità, la strategia di sicurezza sia rivolta in maniera minacciosa a
quelle zone che sono uno dei pochi santuari di libertà e sicurezza per il Messico
del basso. Questa più che una strategia di sicurezza sembra una strategia di
guerra.
Benché noi firmatari siamo un insieme di
persone diverse che guardiamo l’amministrazione di Andrés Manuel López Obrador
con speranza o scetticismo, tutti siamo persone che sogniamo un Mondo diverso,
migliore. Noi che ci uniamo in queste parole, crediamo che un cambiamento in
Messico non può avvenire sotto l’ombra del pragmatismo politico, cedendo alle
pressioni che portano all’autoritarismo, all’abuso e alla violenza a beneficio
dell’1 per cento, né con la denigrazione delle voci critiche che con la loro
autenticità e concretezza si sono guadagnate il rispetto del mondo.
Vediamo un processo crescente di
ostilità verso resistenze autentiche, storiche e legittime che si oppongono a
progetti come il Treno Maya, il Corridoio Trans-Istmico ed il Plan Integral
Morelos, tra gli altri. Ci preoccupano i recenti omicidi di componenti del
Congresso Nazionale Indigeno e del Consiglio Indigeno di Governo. Ci preoccupa
la possibilità che questa nuova amministrazione, come i suoi predecessori,
liberali o conservatori, di nuovo porti i popoli indigeni sull’orlo dello
sterminio.
Il mondo sta guardando con gli occhi e
con il cuore quello che sta accadendo in Messico e in Chiapas. Stop alla
guerra contro gli Zapatisti ed i Popoli Indigeni del Messico!
FIRMATARI INTERNAZIONALI
Noam Chomsky, Arundhati Roy, Boaventura
De Souza Santos, Raúl Zibechi, Yvon Le Bot, Michael Hardt, Oscar Olivera, Hugo
Blanco Galdós, Jasmin Hristov, Joe Foweraker, Eric Toussaint, Michael Löwy,
Carlos Taibo, Pedro Brieger, Manuel Rozental, Mauricio Acosta, Vilma Almendra,
Nicolás Falcoff, Guillermina Acosta, Iosu Perales, Philippe Corcuff (profesor
de ciencia politica, Lyon, Francia), Enzo Traverso (Susan and Barton Winokur
Professor in the Humanities, Cornell University), Mikel Noval (Eusko Langileen
Alkartasuna-Solidaridad de los Trabajadores Vascos – ELA), Manuel Gari Ramos
(miembro de la Coordinadora Confederal de Anticapitalistas), Francisco Louçã
(Economista, miembro del Consejo de Estado, Portugal), Leo Gabriel (Miembro del
Consejo Internacional del Foro Social Mundial), Pierre Galand (Senador
honorario, ex-secrétario general de Oxfam Belgica), Alberto Acosta
(Ex-presidente de la Asamblea Constituyente, Ecuador), Miguel Urbán
(eurodiputado), Raúl Camargo (ex diputado de la Asamblea de la Comunidad de
Madrid), José María González “Kichi” (Alcalde de la ciudad de Cádiz), José Luis
Cano (diputado del Parlamento de Andalucía), Marco Bersani (porta voz de ATTAC
ITALIA), Tomas Astelarra (periodista, Argentina), Derly Constanza Cuetia Dagua
(Indígena Nasa, Pueblos en Camino), Antonio Moscato (Universidad del Salento
Lecce -Italia), Jaime Pastor (editor de Viento Sur), Aldo Zanchetta (periodista
free lance Lucca -Italia), Miren Odriozola Uzcudun (País Vasco), Kepa Bilbao
Ariztimuño (profesor), Rogério Haesbaert (geógrafo y profesor universidades
Federal Fluminense y de Buenos Aires), Gilbert Achcar (Profesor en la SOAS,
Universidad de Londres), Antonio Moscato (Italia), Virginia Vargas Valente
(Perú), Rommy Arce (ex concejala del Ayuntamiento de Madrid), Josu Egireun
(Redacción Viento Sur), Mariana Sanchez (sindicalista, Francia), Jorge Costa
(diputado del Bloco de Esquerda en el parlamento de Portugal), Franck
Gaudichaud (Catedrático, Universidad Toulouse Jean Jaurés, Francia / Miembro
del colectivo editorial de Rebelion.org), Arturo Escobar (Prof de antropologia
emerito, U de Carolina del Norte, Chapel Hill), Olga Luisa Salanueva (Directora
Maestría en Sociología Jurídica UNLP, Argentina), José Murillo Mateos, Hilda
Imas, Jorge Ignacio Smokvina, Hernan Parra Castro Presidente Comité Ejecutivo
Nacional FENASIBANCOL, William Gaviria Ocampo Fiscal Comité Ejecutivo NACIONAL
FENASIBANCOL, César Augusto Cárdenas Ávila Secretario General C.E.N.
FENASIBANCOL, Detlef R. Kehrmann, Camille Chalmers (PAPDA – Haïti), José Angel
Quintero Weir (Organización Wainjirawa para la Educación Propia-Venezuela),
Vanda Ianowski (Docente Universidad Nacional del Comahue, Río Negro Argentina),
Maria Adele Cozzi – camminardomandando (Italia), Luis Martínez Andrade
(chercheur post-doctoral Collège d’études mondiales/Fondation Maison des
Sciences de l’homme), Roberto Bugliani (Italia), Juanca Giles Macedo (Perú),
FIRMATARI MESSICO
Juan Villoro, Ely Guerra, Oscar Chávez,
Francisco Barrios “El Mastuerzo”, Márgara Millán, Juan Carlos Rulfo, Jean
Robert, Javier Sicilia, Luis de Tavira, Gilberto López y Rivas, Jorge Alonso,
Paulina Fernández Christlieb, Eduardo Matos Moctezuma, Isolda Osorio, Raúl
Delgado Wise, Alicia Castellanos Guerrero, Sylvia Marcos, Carolina Coppel,
Mercedes Olivera (CESMECA-UNICACH), Carlos López Beltrán, Magdalena Gómez,
Rosalva Aída Hernández, Bárbara Zamora, Beatriz Aurora, Néstor Quiñones,
Fernanda Navarro, Alejando Varas, Raúl Romero (Sociólogo, UNAM), Marta De Cea,
Servando Gajá, Rosa Albina Garavito Elías, Eduardo Almeida Acosta, Ma. Eugenia
Sánchez Díaz de Rivera, Ana Lidya Flores Marín, John Holloway, Sergio Tischler,
Fernando Matamoros, Gustavo Esteva, José Luis San Miguel, Lucía Linsalatta,
Paulino Alvarado, Peter Joseph Winkel Ninteman, Isis Samaniego, Mayra I
Terrones Medina (Posgrado en Desarrollo Rural, Profesora investigadora, UAM
Xochimilco), Carolina Concepción González González (profesora-investigadora de
la Universidad Autónoma de Baja California Sur), José Javier Contreras Vizcaino
(Estudiante Doctorado en Sociología ICSyH-BUAP), Mayleth Alejandra Zamora
Echegollen (Estudiante Doctorado en Sociología ICSyH-BUAP), Mayleth Echegollen
Guzmán.- PROFRA-INVEST.- BUAP., Rene Olvera Salinas (profesor de la UPN y UAQ
,Querétaro, México)., Rogelio Regalado Mújica (Instituto de Ciencias Jurídicas
de Puebla), Edgard Sánchez (miembro de la dirección del Partido Revolucionario
de los Trabajadores), Karla Sánchez Félix (filósofa), Estefania Avalos Palacios
(antropóloga), Francisco Javier Gómez Carpinteiro, Ana María Verá Smith,
Rodolfo Suáres Molnar (UAM- Cuajimalpa), Álvaro J. Peláez Cedrés
(UAM-Cuajimalpa), Mara Muñoz Galván (Observatorio de Justicia y Derechos
Humanos de Mujeres y Niñas), Aline Zárate Santiago (Colectivo Liberación
Ixtepecana), Alejandra Ramìrez Gaytán (Desempleada y en ocupación alternativa),
Ita del Cielo (socióloga), Gabriela Di Lauro, David Rodríguez Altamirano, Byron
Eduardo Lechuga Arriaga, Carolina Martínez de la Peña, María del Pilar Muñoz
Lozano, Juan Jerónimo Lemus, Cecilia Zeledón, Ana Laura Suárez Lima, Lilia
García Torres, Iliana Vázquez López, Silvia Coca, Katia Rodríguez, Pilar
Salazar, Miguel López Girón, Rogelio Mascorro, Alexia Dosal, Edith González, Priscila
Tercero, David Hernández, Roberto Giordano Longoni Martínez, Renata Carvajal
Bretón, Beleguí Rasgado Malo, Mario Hernández Pedroza, Monserrat Rueda
Becerril, Erika Sánchez Cruz, Jannú Ricardo Casanova Moreno, Marisol Delgado,
Alejandro Gracida Rodríguez, Ariadna Flores Hernández, Tamara San Miguel y
Eduardo Almeida Sánchez.
ORGANIZZAZIONI
Red Europa Zapatista, Confederación
General del Trabajo (Estado Español), Unión syndicale Solidaires, Francia,
TxiapasEKIN (Euskal Herria – País Vasco), Centro de Documentación sobre
Zapatismo (CEDOZ) (Estado Español), Asamblea de Solidaridad con México (País
Valencia, Estado Español), Humanrights – Chiapas (Zurich, Suiza), Comitato
Chiapas “Maribel” (Bergamo, Italia), Y Retiemble! Espacio de apoyo al Congreso
Nacional Indígena desde Madrid (Estado Español), Mutz vitz 13 (Marsella,
Francia), Associació solidaria Cafè Rebeldía-Infoespai (Barcelona-Catalunya),
Adherentes a la sexta (Barcelona, Catalunya), Ya Basta! Moltitudia Roma”
(Italia), Cooperazione Rebelde (Napoli, Italia), Espoir Chiapas – Esperanza
Chiapas (Francia), Manchester Zapatista Collective (Reino Unido), ASSI (Acción
Social Sindical Internacionalista), Pueblos en Camino (Colombia), La
Insurgencia del Caracol (Argentina), FM La Tribu (Buenos Aires, Argentina),
Radio El grito (Córdoba, Argentina), Red de Solidaridad con Chiapas de Buenos
Aires (Argentina), Federación Nacional de Sindicatos Bancarios Colombianos
“FENASIBANCOL” (Colombia), Red Contra la Represión y por la Solidaridad
(México), Unidad Obrera y Socialista – ¡UNÍOS! (México), Unión de Vecinos y
Damnificados “19 de septiembre” (México), Editorial Redez (México), Desarrollo
y Aprendizaje Solidario (México), Colectivo Detonacción Puebla (México),
Editorial En cortito que´s pa´largo (Querétaro, México), Unitierra Puebla
(México), Universidad de la Tierra en Oaxaca (México), Centro de Encuentros y
Diálogos Interculturales (México), Tianguis Alternativo de Puebla (México),
Comisión Takachiualis de Derechos Humanos (México), y Nodo de Derechos Humanos
(México)
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