…Le statistiche ufficiali di 12 paesi
(Stati Uniti, India, Brasile, Argentina, India, Cile, Francia, Germania, Regno
Unito, Austria, Italia, Danimarca), raccolte e analizzate a partire dal 19
aprile 2021, mostrano che in totale ci sono stati 2.476 decessi tra i vaccinati
con il farmaco Pfizer/BioNTech, con 39,4 decessi ogni milione di dosi
somministrate di Pfizer. occorre
ovviamente prima guardare come sono stati utilizzati i diversi vaccini nei vari
paesi:
poi prendere in esame il numero di morti correlate (insisto sul concetto che questo non dimostra che i vaccini ne siano stati la causa; tuttavia i numeri consentono comunque alcune considerazioni sulla pericolosità relativa, dato che tutti i vaccini sono messi alla pari – semmai si dovrebbero considerare le diverse fasce di età di utilizzo, per una valutazione più accurata.
L’Università
di Oxford ha recentemente pubblicato uno studio che mostra che il rischio di
trombosi venosa portale sembra essere 30 volte superiore con i vaccini mRNA rispetto
ad AstraZeneca – pensate un po’, il vaccino finito sul banco degli accusati
proprio con l’accusa di provocare questo grave reazione avversa.
le cose non
stanno dunque proprio così.
in ambito
scientifico restano tutti i dubbi sugli effetti a medio e lungo termine dei
vaccini con la tecnica innovativa a m-RNA. Secondo alcuni documenti,
c’è stata una significativa perdita d’integrità dell’RNA durante il processo –
dal 78,1% al 59,7%, con alcuni lotti al 51%. “Bassa integrità dell’RNA” non
significa solo che il vaccino abbia una bassa concentrazione del principio
attivo, ma anche che oltre il 40% dell’mRNA è instabile e può produrre
istruzioni casuali e dannose nel corpo. Pfizer ha cercato di superare il
problema aumentando il dosaggio, il che ha portato a una maggiore percentuale
di infiammazioni, trombofilia, parossismo e altri effetti avversi.
. . .
un virologo
tedesco ha invitato a concentrare l’attenzione sulla possibile origine
del virus del covid sugli allevamenti di
animali da pellicce; tutti del resto abbiamo presente quel che è successo in
Danimarca con gli allevamenti dei visoni.
fa presente
che un’origine simile è stata chiaramente dimostrata per il virus della
Sars-1, strettamente imparentato al nostro.
pensava che
dopo quella epidemia, fortunatamente bloccata sul nascere, quegli allevamenti
fossero stati messi almeno sotto stretto controllo, ma non è stato così.
Nessun commento:
Posta un commento