REFERENDUM
COSTITUZIONALE & CALCIO
Facciamo che
il Parlamento sia come il calcio.
Come una
partita di calcio.
22 giocatori
scarsissimi e strapagati che si affrontano.
(L’estetica
che i parlamentari siano “scarsi, inutili e strapagati” non è la mia, ma di chi
vi sta chiedendo - parlamentari compresi - di votare Si)
Ma andiamo
avanti con l’esempio: 22 giocatori scarsissimi e strapagati che giocano una
partita.
A un certo
momento i 22 giocatori hanno una “bella pensata”: siamo troppi e troppo scarsi,
dicono.
Da domani la
partita sarà giocata da 16 giocatori: 8 per squadra. Non più 11.
Lo stipendio
però lo lasciamo identico. Le regole di gioco le stesse. I benefit intonsi.
Adesso: io
sarei - ‘stogazzo - anche disponibile a votare Si se ci fosse qualche
scienziato/a della politica che mi dimostrasse come Fantozzi e Filini da
brocchi totali - appena diminuito il numero di giocatori - si possano
trasformare, improvvisamente, in Maradona e Pelè.
Se Fantozzi
e Filini erano scarsi nella squadra a 11 c’è qualche “fenomeno” che mi può
spiegare come facciano a diventare fuoriclasse nella squadra a 8?
Attendo
fiducioso.
Difatti
voterò NO.
NO.
NO.
I DIECI MOTIVI PER CUI VOTERÒ NO AL REFERENDUM
1. Per mandare in soffitta la narrazione populista che ha infestato la
politica e la società.
2. Per mandare in soffitta la telenovela degli anti-casta che, negli anni,
si sono fatti Casta più della casta.
3. Per l’indecenza di chi ha votato per tre volte contro la riforma e, alla
fine, per una presunta “ragion di Stato” è stato illuminato sulla via di
Damasco e delle seggiola.
4. Perché non si realizzi uno dei punti del Piano di Rinascita di Licio
Gelli e della Loggia Massonica P2.
5. Perché per velocizzare il processo legislativo basta modificare i
Regolamenti parlamentari.
6. Per garantire un’adeguata rappresentanza anche ai territori meno
densamente abitati come la Sardegna.
7. Perché non confondo la Costituzione con la legge elettorale. Se vogliono
cambiare la legge elettorale e finirla con i “nominati” possono farlo senza
toccare la Costituzione.
8. Perché un “taglio” non è una riforma.
9. Perché se vincesse il Si l’Italia diventerebbe il Paese Europeo col più
basso rapporto fra popolazione e rappresentanti democratici.
10. Perché la democrazia non è un costo. Mai.
E.
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