Il Digiuno di giustizia è un gesto di protesta contro le barbarie che ogni
giorno i nostri governi perpetuano contro inermi esseri umani: i rifugiati. E dato che la
Questura di Roma ha negato anche per questo mese l’autorizzazione a manifestare
davanti al parlamento, a Montecitorio, saremo davanti alla Prefettura di Napoli il 4
dicembre dalle ore 17 alle 18,30 per un sit-in contro le politiche
razziste italiane e europee, in nome anche di quanti digiuneranno nelle loro
case o nei monasteri.
È disumano quello che sta avvenendo sul confine tra Polonia e Bielorussia. Uno spettacolo
feroce, ripreso dalle televisioni di tutto il mondo, un macabro gioco sulla
pelle di profughi, soprattutto bambini e bambine che alla loro richiesta di
water, sono stati spazzati via da potenti e gelidi gettiti di idranti. È stato
ritrovato nel bosco un bimbo di un anno, morto assiderato alle porte
dell’opulenta Europa.
È disumano che quest’anno, nel tentativo di arrivare in Europa, ben 3.017
profughi abbiano perso la vita: 2.868 nel Mediterraneo e nell’Atlantico e 149
invece nel tentativo di raggiungere l’Europa per terra. Una media di 300
persone al mese, frutto amaro del nostro egoismo.
È disumano che i profughi siano sempre più forzati a utilizzare la
micidiale “rotta atlantica” (la via delle isole Canarie). Recentemente è stato
trovato un altro barcone alla deriva, per oltre un mese nell’Atlantico, con più
di trenta persone morte. È disumano che il 17 novembre scorso, durante un
salvataggio, i volontari di Medici senza Frontiere con la nave Geo Barents,
abbiano ritrovato nella stiva dieci cadaveri, migranti morti per esalazioni da
idrocarburi.
È disumano che nell’Egeo la Guardia costiera greca respinga violentemente i
profughi in fuga: sequestrano il motore dell’imbarcazione, e se arrivano sul territorio
ellenico li caricano su una scialuppa affidandoli alle onde del mare.
È disumano che quest’anno su 135.772 profughi giunti in Europa, ben 136.437
siano stati riportati al punto di partenza da varie nazioni
finanziate dalla UE. Il primato spetta alla Guardia costiera libica con ben
37.957 profughi ripresi e riportati in Libia. E questo grazie ai soldi del
governo italiano e della UE!
È disumano che siano periti almeno 27 profughi (di cui tre bambini) nel
tentativo di attraversare la Manica per arrivare in Inghilterra. Londra ha dato più
di 62 milioni di euro a Parigi perché sia raddoppiato il numero degli agenti
addetti a pattugliare le coste francesi. Dall’inizio dell’anno si è
intensificato il flusso migratorio in quel tratto di mare.
È disumano che la UE e l’Italia continuino nelle loro politiche migratorie
razziste e disumanizzanti.
È disumana la condanna inflitta a Mimmo Lucano, che ha fatto solo
del bene, spendendo la sua vita ad accogliere i profughi e dare loro dignità e
speranza, facendo rinascere Riace,un paese calabro semiabbandonato. Chiediamo
che Mimmo venga assolto.
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