Ma chi siete voi che vi arrogate il diritto di dare o negare la benedizione del buon Dio? Come e perché avreste avuto questo monopolio? Come mai Dio non potrebbe fare a meno della vostra intermediazione che terreste in esclusiva?
Chi siete voi da poter stabilire a chi darla e a chi negarla? E perché la
neghereste alle coppie omosessuali? Non si può fare l’amore <ognuno come gli
va> come scriveva Lucio Dalla ad un suo “caro amico” auspicando
un tempo in cui <ogni Cristo scenderà dalla croce >?
Chi siete voi che non sapete che non ci sono orientamenti
sessuali “contro natura” e che l’omosessualità è presente in tutto
il creato, in tutte le specie viventi, nel mondo vegetale come in
quello animale, non solo nella specie umana? Di recente lo ha
confermato anche la scienza biologica, ma
anche prima lo sapeva chi osservava la natura e guardava animali e
piante, uomini e donne.
Dite che sarebbe peccato. Ma perché?
Una cinquantina d’anni fa, un giorno, i miei quattro figli mi
convocarono e riunitisi intorno mi chiesero a bruciapelo <papà cos’è il
peccato>? Preso alla sprovvista risposi di istinto <fare qualcosa senza
amore>. Ripensandoci mi sono reso conto di aver dato la risposta giusta. Se
c’è al mondo qualcosa che si possa definire peccato è la mancanza di amore.
E sapete chi me lo ha insegnato
quando ero giovane? Alcuni preti illuminati spiegandomi che “Ubi caritas et
amor Deus ibi est>. E voi venite ora a stabilire che se due esseri umani si
amano essendo dello stesso sesso Dio non è con loro e vi arrogate il potere di
negare loro la benedizione?!
Ma chi siete voi?
Siete forse gli eredi di coloro misero al rogo Giordano Bruno e non solo
lui ma migliaia, centinaia di migliaia di eretici e di streghe. Di coloro che
all’epoca delle crociate organizzarono stragi di centinaia di
migliaia di infedeli al grido di Dio lo vuole.Siete quelli che oggi
autorizzato i cappellani militari a benedire le armi. Ecco chi siete.
Dunque il vostro dio è il dio degli eserciti? Il dio
che concepisce un fuoco eterno cui condannare dannati e dannate per l’eternità.
Il mio Dio non è questo. So che ce ne è un altro. E sapete come
l’ho scoperto? Mettendomi sulle orme di Gesù di Nazareth. Ma non di quello che
proponete voi, vero dio e vero uomo. Quello che mi ha mostrato il
metodo storico scientifico, uomo come me e come voi, che ha svelato il divino
che è in noi e fuori di noi, in tutto il mondo ed in tutte le
creature, negli esseri umani tutti, omosessuali ed etero sessuali,
bisessuali e transessuali, bianchi, gialli e neri, tutti liberi/e ed eguali,
perché tutte e tutti figli e figlie di Dio.
Scopritelo anche voi il Gesù storico, quello che veramente è
esistito. E ravvedetevi.
Se mi chiedeste di descrivervi il Dio di Gesù vi direi che non so farlo,
come neppure lui l’ha descritto. Perché quello che chiamiamo Dio
è inconoscibile, impenetrabile, impensabile e perciò indicibile. E’
MISTERO. Il mistero della VITA. <State contenti, umana gente, al quia;;
ché, se potuto aveste veder tutto>,
Un cristiano i ricerca come tanti, ovvero Nino Lisi
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