mercoledì 26 maggio 2021

Un governo di generali - Alessandro Tiri

  

Il Comm. Str. Gen. C. A. F. P. Figliuolo allunga il passo nell’avanspettacolo toccando vette ormai ineguagliabili di comicità. La macchietta in mimetica ha intimato ai presidenti di Regione di interrompere immantinente “annunci di azioni non coordinate preventivamente con la struttura commissariale e non inserite in un piano coerente a livello nazionale”. In pratica, gli annunci scoordinati li può fare solo lui. Infatti, dopo aver promesso – pancia in dentro e petto in fuori – “un milione di vaccinati al giorno da giugno”, ieri (22 maggio) Penna Bianca s’è vantato di aver finalmente centrato l’obiettivo del mezzo milione al giorno negli ultimi sette, che però aveva promesso per metà aprile (5 settimane fa). [Marco Travaglio].

Ho visto il gen. Figliuolo con altri 4 militari in uniforme da combattimento. Questo significa che sono in missione armata. Non ci si può vestire in uniforme da combattimento per andare a fare delle vaccinazioni. Siccome il gen. Figliuolo sta svolgendo un incarico civile per conto del governo italiano deve vestirsi con abiti civili. Se proprio vuole rimarcare il suo essere un generale può indossare la “drop” che è un completo giacca-camicia-pantalone che si indossa quando non si svolge una missione armata. La scelta di vestirsi in quel modo vuole comunicare qualcosa. Ed è un qualcosa che non mi piace.

da qui

2 commenti:

  1. Alessandro Tiri ha dato espressione al mio sentire.

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    1. leggo solo adesso.

      in questo caso si può ben dire che l'abito fa il monaco


      ciao ciao

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