Il rapporto
proviene dall'Istituto più prestigioso europeo - l'Istituto Koch di Berlino -
redatto con la prestigiosa collaborazione dell'istituto epidemiologico Pasteur
di Parigi ed è stato pubblicato oggi 30 dicembre. E' presto diventato
"virale" in tutto il mondo, ma non nella stampa mainstream sempre grazie
a quella rete che subisce un attacco liberticida senza precedenti in questo
periodo.
Il rapporto, in estrema sintesi, rileva
come il 95,58% dei casi di Omicron in Germania abbia completato il ciclo
sperimentale vaccinale - e il 28% abbia addirittura la "terza dose".
Solo il 4,42% con positività da variante omicron non è vaccinato. In Germania è
stato vaccinato ben il 73,9% della popolazione con prima dose, il 70,9 % con
seconda dose e il 37,3 % ha già ricevuto la terza dose.
In pratica
tutte le misure come il Super Green Pass dei "migliori" che voleva
contenere i casi obbligando la vaccinazione in modo surrettizio crollano in
modo miserrimo.
La
narrazione a supporto della folle gestione del Draghistan implode con i numeri
del più prestigioso istituto di epidemiologia d'Europa.
Il nuovo
rapporto settimanale di RKI, privo della consueta panoramica tabellare
sull'efficacia della campagna di vaccinazione, riguarda una popolazione di 4206
casi testati con variante omicron.
Di questi,
ben 2.883 sono vaccinati con seconda dose, 1137 hanno già fatto il
booster (il 95,58 %). 186 solamente sono i casi di positivi a omicron non
vaccinati.
Mentre
Draghistan, totalmente nel pallone, con la popolazione vaccinata in quarantena,
il tracciamento saltato, i tamponi che rilevano solo Delta, i siti regionali in
tilt, non sa fare altro che imporre quarantene differenziate tra
stratificazione vaccinale e divieto ai non vaccinati dai 12 anni in su di
utilizzare i mezzi pubblici, andare a scuola o al lavoro, in palestra, mangiare
all'aperto e persino giocare a calcetto, gli studi più avanzati evidenziano la
totale illogicità di misure discriminatorie e incostituzionali, totalmente inefficaci.
Pfizer ha
annunciato che fino ad aprile non avrà un siero neanche sperimentale per
arginare questa variante. E qual è la soluzione propagandata da tutti i media?
Vaccinare con una terza dose Pfizer. Mentre Draghi manda con il nuovo assurdo
decreto in corsia medici con terza dose senza alcuna precauzione, una domanda
ci sorge spontanea: i fact checkers di Facebook, i guardiani della
"verità" censureranno anche il più prestigioso istituto di
epidemiologia europeo?
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