L'Italia si conferma un paese autoritario e paternalista, un paese che non sa scommettere sul dialogo e la fiducia con i cittadini. Imporsi in modo così prepotente è l'ennesimo segno che manca coraggio e una visione di lungo periodo.
A due anni dalla pandemia siamo ancora qui. È chiaro che manca la volontà
di ripensare il sistema sanitario per ridurre davvero la mortalità, come ha
spiegato Horton (direttore di The Lancet) parlando di sindemia già nel 2020.
Che senso ha imporre l'obbligo avendo una percentuale così alta di persone
vaccinate tra quelli che corrono più rischi di malattia grave e avendo una
variante estremamente contagiosa ma meno letale come la omicron?
L'efficacia dei vaccini rispetto alla malattia grave e la morte, nelle
persone che corrono più rischi, è ampiamente confermata anche da questo New
England (una delle riviste mediche più importanti in assoluto) che non a caso
ha indagato la terza dose solo per i soggetti oltre i 50 anni e le persone che
non hanno avuto il covid-19 precedentemente (1).
Ma con la omicron? E rispetto alle infezioni?
Rispetto alla malattia grave ci sono buone evidenze che la immunità
crociata aiuti anche con la omicron (preprint 2), per cui è ottimo avere in
Italia una così alta percentuale di vaccinati tra le persone a rischio di
malattia grave. Ma l'allarme continua, perché ci si concentra sulle infezioni e
non sulle ospedalizzazioni da covid-19.
I vaccini sono efficaci con la omicron?
Un enorme studio ha indagato l'efficacia dei vaccini rispetto alle
infezioni con delta e omicron (3). Hanno incluso nello studio 3.442 casi
Omicron-positivi, 9.201 casi Delta-positivi e 471.545 controlli negativi al
test. Dopo 2 dosi di vaccino COVID-19, l'efficacia contro l'infezione Delta è
diminuita costantemente nel tempo, ma ha recuperato al 93% (95%CI, 92-94%) ≥7
giorni dopo aver ricevuto un vaccino mRNA per la terza dose. Al contrario, il
ricevimento di 2 dosi di vaccini COVID-19 non è risultato protettivo contro
Omicron. L'efficacia del vaccino contro Omicron è stata del 37% (95%CI, 19-50%)
≥7 giorni dopo aver ricevuto un vaccino mRNA per la terza dose. Quindi
decisamente più bassa.
Gli autori concludono quindi che è improbabile che due dosi di vaccini
COVID-19 proteggano dall'infezione da Omicron. Una terza dose fornisce una
certa protezione nell'immediato, ma sostanzialmente meno che contro Delta.
Gli autori avvertono che i risultati non sono conclusivi perché non hanno
aggiustato per i fattori di confondimento e sono necessarie ulteriori ricerche
per esaminare la protezione contro gli esiti nei confronti della malattia
grave.
Con le precedenti varianti c'era una certa efficacia dei vaccini nel
ridurre le infezioni ma meno di quello che si sperava. Nel nostro studio di
coorte abbiamo mostrato che la probabilità di infezione post-vaccinazione è
significativamente più bassa rispetto all'infezione naturale, ma certo non
nulla. Fortunatamente è associata a una durata mediana dell'infezione
significativamente più breve di quella della prima infezione e della
reinfezione ed è inversamente correlata con i livelli anticorpali circolanti.
Cosa di cui non si tiene conto, e non si capisce perché (4).
Con la omicron le evidenze rispetto alle infezioni sono ancora meno.
Fortunatamente la omicron sembra decisamente meno letale e sono in molti a confermarlo
(5).
Ha allarmato uno studio danese che alcuni hanno interpretato come se il
vaccino potesse avere un effetto detrimentale sul sistema immunitario.
Certamente su questi aspetti bisogna continuare ad indagare perché non sappiamo
gli effetti collaterali a lungo termine, ma per questo specifico studio gli
autori stessi sembrano smentire questa interpretazione (6), anche se confermano
una minore efficacia rispetto alle infezioni con la omicron.
Ci tengo quindi a tranquillizzare rispetto ai rischi da vaccini. Possono
avere effetti collaterali come sappiamo ma quelli gravi al momento sembrano
rari anche nei giovani vaccinati con Pfizer, mentre con moderna i rischi sono
più elevati e bisognerebbe tenerne conto come fanno in altri paesi (7).
Al momento non ci sono evidenze scientifiche che i vaccini possano
costituire un rischio significativo rispetto alla mortalità per altre cause.
Infatti, diversamente da come alcuni sostengono, gli studi che sono stati
condotti finora non mostrano nei vaccinati una mortalità per altre cause
maggiore dei non vaccinati (8) .
Anche le analisi che abbiamo fatto con il gruppo gocciaagoccia.net sulla
mortalità nei giovani in Italia non mostrano un aumento nel 2021 nei giovani
rispetto agli altri anni. A breve ne parleremo.
Ma la domanda sul senso di imporre un obbligo vaccinale così divisivo
rimane, specialmente con un vaccino la cui efficacia rispetto ai contagi è
limitata. Che impatto può avere sugli ospedali una misura di questo tipo quando
la stragrande maggioranza dei soggetti a rischio sono vaccinati? quando in
molti oramai stanno insistendo sull'importanza di distinguere tra ospedalizzati
con o per covid-19 vista l'alta contagiosità della omicron? Colpevolizzare i
fantomatici novax per i problemi negli ospedali è insostenibile, infatti la
percentuale di novax in Italia è estremamente bassa, più bassa che in altri
paesi (9, 10).
Siamo stati i primi a inaugurare l'epoca dei lockdown nazionali e le misure
draconiane prolungate per mesi e mesi, la cui efficacia è stata messa in
discussione ampiamente e i cui effetti collaterali sono oramai ampiamente
conosciuti. Thomas Fazi ed io ne abbiamo parlato
recentemente (11).
Ora siamo la prima nazione europea a imporre l'obbligo vaccinale e il super
mega green pass.
Cambiano i governi ma il nostro modo di affrontare le emergenze rimane
autoritario e miope. Le decisioni continuano a essere prese con una logica
emergenziale che crea divisioni e sfiducia, che non pensa agli effetti sui
giovani e sulle classi sociali più in difficoltà.
Ci vedo però un chiaro obiettivo di lungo periodo: il controllo e la
digitalizzazione delle nostre vite.
Note
1)https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2115624
2)https://www.medrxiv.org/con.../10.1101/2022.01.02.22268634v1
3)https://www.medrxiv.org/con.../10.1101/2021.12.30.21268565v1
4)https://www.medrxiv.org/con.../10.1101/2021.09.24.21263978v2
5)https://www.medrxiv.org/.../2021.12.21.21268116v1.full
6)https://www.reuters.com/.../factcheck-immunesystem...
7)https://www.bmj.com/content/375/bmj-2021-068665
8)https://www.cdc.gov/mmwr/volumes/70/wr/mm7043e2.htm
9)https://www.ilfattoquotidiano.it/.../i-no-vax-in.../6264069/
10)https://yougov.co.uk/.../year-covid-19-global-attitudes...
11)https://www.ilfattoquotidiano.it/.../le.../6444745/\
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