Lassù dove difficilmente arriviamo.
Laggiù, ove altrettanto sarà arduo metter piede.
In qualche giorno di un futuro probabile, di questo ottuso passo…
«Fratello, rallenta…»
«Perché, sorella?»
«Ascoltiamo il vento cosa ci racconta oggi.»
«Ma è sempre la stessa storia, il governo fa gli inciuci con le
multinazionali e incassa le tangenti, ma quando le cose si mettono male si
scannano a vicenda.»
«Sì, hai ragione, ma male non ci fa sentirla di nuovo, hai visto mai che
possiamo evitare di imitarli. Silenzio ora e ascolta…».
“Le onde anomale dell’eruzione vulcanica nei pressi di Tonga hanno
causato una fuoriuscita di petrolio sulle nostre
coste, il peggior disastro ecologico degli ultimi anni!”
“Non esageriamo… si tratta di una fuoriuscita limitata e
lavoreremo con le autorità per rendere di nuovo pulite le spiagge.”
“Limitata un corno, la Repsol dovrà risarcire immediatamente
i gravi danni arrecati a centinaia di famiglie di pescatori e per aver
messo in pericolo la flora e la fauna in due aree naturali protette.”
“Ci dispiace, ma è colpa
dello Tsunami, non siamo stati mica noi a causare questo disastro ecologico
e non possiamo dire chi sia il responsabile.”
“Balle, la colpa invece è proprio di voi della Repsol, perché apparentemente
non avevate un piano di emergenza per una fuoriuscita di petrolio”.
“La colpa allora è anche vostra, perché ci avete concesso di costruire
la nostra raffineria a un passo dal mare e sono quasi trent’anni che vi beccate
la vostra fetta di guadagno”.
“Io trent’anni fa non ero qui, la colpa casomai è dei ministri precedenti”.
“È pure tua, perché ogni governo eredita onori e oneri di chi c’era
prima”.
“Ma soprattutto di voi della Repsol se i metalli pesanti del petrolio
greggio che è stato versato in mare rimarranno nell’ecosistema per molti
anni, rendendo pesci, molluschi e altre specie marine pericolose per il consumo
umano e influenzando l’intera catena alimentare marina”.
“Allora sai che c’è? Neanche io ero qui trent’anni fa, sono stato assunto
l’anno scorso”.
“Ogni amministratore eredita eccetera, chi di oneri e onori ferisce…”.
…
Il diametro massimo del camino dell’eruzione nel Pacifico è stato di 520
chilometri. La potenza dell’eruzione del vulcano sottomarino è stata superiore
a quella del 79 dopo Cristo di Pompei
“Senti, invece di farci la guerra tra noi, comportiamoci da persone civili
e arriviamo a un compromesso come si è sempre fatto, no?”
“34,5 milioni di dollari”.
“Cos’è, un’altra tangente?”.
“Sì. Cioè… no, è il prezzo da pagare per i poveri
pesciolini, i pinguini tutti inzaccherati e i granchi avvelenati”.
“Uno sconticino?”.
“Vedremo”.
“Okay, basta che la smettiate di andare a dire in giro che è colpa
nostra. Oppure aggiungete che è anche vostra”.
“D’accordo, appena la banca ci conferma il bonifico. Nel frattempo…”
…
“Non è colpa nostra!”
“Sì, che lo è, non avete previsto le onde anomale dell’eruzione
vulcanica nei pressi di Tonga che hanno causato una fuoriuscita di
petrolio sulle nostre coste, il peggior disastro ecologico degli ultimi anni!”
“Non esageriamo…”.
«Ma che ricomincia da capo?»
«Certo, fratello, come sempre. Vanno avanti sino a quando la gente si stufa e
cambia canale o applicazione».
«Noi non saremo mai così stupidi, vero sorella? Promettimelo».
«Te lo assicuro, oltre che promettertelo. Mi piace troppo questo pianeta e a
te?».
«Da matti, soprattutto ora che di quelli c’è rimasta solo
l’eco…».
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