Ragionando
sugli accadimenti della politica che si sommano ogni giorno e non è vero che
sono fermi, anzi…. In ordine sparso:
– la PAC(
politica agricola comunitaria) è stata approvata con ovvio sbilanciamento
concreto verso l’agricoltura industriale e gli allevamenti intensivi ( votata
da F.I. F.d’I., PD e M5S oltre ad altre formazioni ) segnando il definitivo
abbandono dell’agricoltura di prossimità
– L’energia
che riceve sostanziali incentivi e capacity market rimane quella delle fossili
e anzi sono stati messi paletti disastrosi al bonus 110% ( e altri ) che già
avevano avviato migliaia di cantieri , molti con la formula delle comunità
energetiche sui territori che di conseguenza non vedranno buon fine.
– Il DDL
concorrenza (come altri approvati dalla “cabina di regia”) prevede
semplificazioni per appalti come lasciapassare per cementificatori e mafiosi
del lavaggio dei soldi
.- Il DDL
concorrenza toglie poteri ai singoli comuni decidendo quote di discrezionalità
del governo su materie fino ad ora di pertinenza dei comuni locali- La sanità
come strumento di spesa è decisamente convogliata su iniziativa anche dei vari
governatori ad approfittare del PNRR per rivendicare, in presenza di emergenza
imposta, uno scivolamento verso una privatizzazione (per altro mai fermata) che
assorbe ogni tentativo di riprendere possesso da parte delle comunità
territoriali di una sanità essenziale.
– La guerra
e la produzione di armi in espansione con le sue conseguenze nefaste
internazionali attraverso gli accordi NATO, assegna all’Italia nel silenzio
generale dei media, il comando del fronte IRAQ con 4.500 uomini e mezzi oltre
agli altri presidi….presunti di pace per controllo energia fossile o minerali
rari o altro.
– I
sindacati confederali e la sinistra “sinistra” hanno ormai abolita la protesta
di fatto, accettando contratti al ribasso senza condizioni e senza occuparsi
dei risvolti sociali della revisione delle pensioni dell’abolizione di quota
100, senza dare protezione con battaglie importanti come servirebbe (lasciate
ai sindacati di base), cioè di fatto aprendo la strada a Draghi e sodali.
– Alcuni
beni comuni sono da tempo, ma oggi c’è accelerazione, sotto attacco nonostante
referendum ostativo. Ormai non si contano più le deposizioni in mani di Grandi
Imprese delle varie partecipate o similari che hanno la gestione di acqua,
rifiuti, energia, servizi di assistenza ad anziani ed ai ragazzi.
– Poco
importa che giornalisti d’inchiesta facciano inchieste importanti anche su
istituzioni, su sanità, sui vaccini, ecc. e chiarificatrici da cui ci si aspetta
cambiamenti epocali che poi regolarmente non si verificano. L’elenco potrebbe
continuare davvero per molto, chiunque abbia attenzione sociale lo può
verificare e aggiungere di suo…
Perché
succede oggi?
Dalle
commissioni Europee, che ormai votano compatte al’80% su provvedimenti
liberticidi e senza democrazia applicata, sino alla famosa “cabina di regia in
Italia”. In cui i vari ministri vanno a fare ammujna e per dare beneplacito ai
pizzini di Draghi che “interpreta” gli interessi di tutti i partiti.
Il punto è
proprio che ormai sia in Eu sia in Italia non c’è più nessuna opposizione, ma,
se anche cercano fra le varie componenti di differenziarsi alla fine approvano
ogni cosa e quando c’è agitazione lui mette la fiducia e chiusa lì.
Anche questo
è verificabile, basta curiosità ed attenzione, non sono opinioni mie, ma fatti
che accadono con la velocità del capitalismo finanziario che infine non ha più
nemici e si battaglia sul commercio globale per estrarre profitto da ogni
aspetto, poiché il liberismo è diventata la nuova religione da Tafazzi.
Qual’è
l’elemento che manca?
Una voce
forte e solidale di quelli che essendo l’oggetto delle varie decisioni, infine
hanno pure in parte votato questi partiti o Partito Unico di fatto. Compresi
anche quelli che non hanno votato per sfiducia nella misura media del 50% e poi
non fa seguire alla minimale protesta fatti concreti. La voce che la manovra che
toglie poteri ai comuni ultimo baluardo di democrazia è la definitiva scelta,
come anche il green pass senza altre varianti sociali di impatto sulla sanità,
dell’abbandono degli interessi sociali.
La voce di
chi vede proseguire il cambiamento climatico a cui la COP 26 non ha dato alcuna
soluzione con l’accordo solidale in negativo dei vari governi europei e
mondiali. Continuiamo a chiudere gli occhi ripetendoci se non vedo non esiste
questa realtà e continuiamo a dare delega in bianco ai vari soliti noti nessuno
escluso?
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