giovedì 24 novembre 2011

e i nostri diritti acquisiti?


Assegni vitalizi addio, almeno per i senatori del futuro. Il Consiglio di presidenza di Palazzo Madama, con a capo Renato Schifani, ha deciso all'unanimità il superamento dell'attuale e contestatissimo sistema. Ed è facile immaginare che una decisione analoga sarà presa, al più presto, anche dai colleghi della Camera. La novità, però, riguarderà solo i senatori eletti a partire dalla prossima legislatura. Non saranno dunque toccati i diritti acquisiti.

La decisione rispecchia quanto già votato dall'aula nei mesi scorsi, con alcuni ordini del giorno. E si sono dichiarati a favore i rappresentanti di tutti i gruppi parlamentari. Non era possibile modificare anche il regime del vitalizio per i senatori ancora in carica o per gli ex, come buona parte dell'opinione pubblica auspicava? "Giuridicamente non eravamo competenti", risponde Benedetto Adragna, questore a Palazzo Madama, "si sarebbero intaccati diritti acquisiti. Ma abbiamo dato un segnale, abbiamo avviato una serie di tagli che continueranno nei prossimi anni. Cerchiamo di essere in sintonia con il nuovo corso di sacrifici che dovrà affrontare il Paese".

da qui




2 commenti: