domenica 15 novembre 2015

Se questo è un carcere - Roberto Saviano

Non vi convincerò. Lo so. Non riuscirò a farvi cambiare idea. Ma se anche solo riuscissi a farvi dubitare, a far vacillare convinzioni radicate, allora sarei felice come se vi avessi completamente convinti alla mia causa. Avete le vostre idee su Caino e non ritenete che Caino abbia dei diritti. Per voi il carcere è la risposta a molti problemi, è la risposta alla corruzione in politica, è la risposta alla clandestinità. Ma credere che punire rappresenti un percorso di crescita e che alla fine di questo tunnel ci sia la luce è quanto di più pericoloso esista. Credere che, a fronte di un delitto commesso, nella sofferenza inflitta possa esserci redenzione. Ed è pericoloso fare discorsi di carattere generale. Perché la giustizia, il reato, il processo, la detenzione, il carcere, la pena e la riabilitazione non sono concetti astratti, ma concretissimi. E soprattutto perché giustizia e carcere in Norvegia hanno un significato e in Italia ne hanno un altro.

Perciò voglio parlarvi di carceri e di giustizia, ma non voglio farlo in astratto. Voglio parlare di Poggioreale, ma non voglio farlo solo pensando a ciò che è stato, ma immaginando quel che potrebbe essere. E voglio farlo partendo da immagini incredibili, quasi irreali: le foto che Valerio Bispuri ha scattato nel carcere di Poggioreale. C'è chi dice che le carceri siano la cartina di tornasole dello stato della democrazia di un paese. E allora lo stato della democrazia in Italia sta messo mal
e...

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