martedì 19 settembre 2017

i consigli di Maurizio Lazzarini, preside, agli studenti


Ecco gli errori da non fare
Non mi importa della scuola, basta che ci vadano i miei amici
Non mi importa della scuola, basta che ci siano pochi extracomunitari
Non mi importa della scuola, basta che ci sia poco da fare e che il pomeriggio sia libero
Non mi importa della scuola, basta che sia sotto casa
Non mi importa della scuola, basta che ci siano tutte (ma proprio tutte) le materie
Non mi importa della scuola, mi sono così divertito all’open day!
Non mi importa della scuola , ci vado perchè è la stessa scuola di mamma e papà e pure del nonno: 
se è andata bene a loro….
Non mi importa della scuola, tanto, come disse Leo Longanesi “tutto quello che non so l’ho imparato a scuola”

Il decalogo della scelta: qualche consiglio serio ai ragazzi
1) Per prima cosa non scegliete da soli: valutate tutto con i vostri genitori e chiedete il parere degli insegnanti che vi conoscono bene. 
2) Guardate bene il piano di studi (quante ore e di cosa) per tutti gli anni del corso: le vostre materie preferite e quelle dove avete avuto i migliori esiti sono presenti e sono fondamentali? Sono fondamentali e presenti invece materie dove avete avuto gravi difficoltà?
3) Siccome difficilmente avrete già scelto la vostra professione del futuro valutate che la scuola che sceglierete non si limiti a lasciarvi opportunità ridotte in futuro.
4) Valutate le attività aggiuntive all’insegnamento che la scuola organizza per sostenervi nello sforzo, per aiutarvi a recuperare, per progredire.
5) Valutate le vostre passioni (sport, musica …) e valutate se nella scuola che sceglierete possono essere valorizzate ed approfondite.
6) Valutate l’edificio e gli esterni: ci starete tanti anni e tante ore.
7) Parlate con gli studenti di quella scuola (più di uno) e fatevela raccontare direttamente.
8) Per fare tutto ciò gli open day sono importanti ma non dovete fare la vostra scelta solo per come le scuole si presentano.
9) Infine scegliete e non abbiate paura anche a cambiare una volta che abbiate rivalutato le vostre prospettive.
10) Non esiste una scuola migliore in assoluto: esistono scuole che possono potenziare al massimo le vostre singole potenzialità e, siccome è nell’essere diversi che siamo tutti uguali, bisogna trovare la scuola migliore per se stessi.

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