mercoledì 12 novembre 2014

gli avvoltoi non riposano mai

 …le Pmi raggruppate in Unimpresa parlano di "finanze pubbliche consegnate agli avvoltoi della speculazione", qualificati osservatori temono che il potere negoziale del Tesoro si riduca, e ne segua un drenaggio miliardario di liquidità pubblica altrimenti non dovuta. L'emittente pubblico di solito si tutela da rischi di cambio e di tasso con derivati tipo swap, con cui lascia alle banche le cedole fisse sui Btp e in cambio riceve tassi variabili. E il derivato è una scommessa finanziaria per cui se un tasso - o un cambio, o altro - sale il Tesoro guadagna e la controparte perde. Più spesso, nella realtà, accade il contrario: anche perché in passato - quando le norme lo consentivano, oggi non più - il meccanismo fu utilizzato per anticipare entrate di cassa, che vent'anni fa contribuirono a introdurre l'Italia nell'euro con il primo treno…
Fabrizio Saccomanni, titolare del Tesoro nel giugno 2013, quando uscì la relazione della Corte dei Conti disse al Parlamento: "Faremo trasparenza sui derivati della Repubblica". Lo stesso refrain usarono Matteo Renzi e Pier Carlo Padoan, all'insediamento del governo. Ma negli androni di Via XX settembre non sembra di annusare la stessa aria.

…mentre loro quotidianamente attraverso i media distraggono l’attenzione su riforme e leggi elettorali varie, zitto, zitto senza fare rumore Padoan ha pensato bene di dare l’ennesimo aiuto agli amici della politica italiana…
Nella legge di Stabilità c’è una norma che potrebbe comportare l’obbligo per l’Italia di versare miliardi di euro su conti esteri come garanzia per le grandi banche d’affari con cui il Paese a metà anni novanta ha sottoscritto derivati per un valore di 160 miliardi di euro. (…)  Quell’articolo stabilisce infatti che il Tesoro sia autorizzato “a stipulare accordi di garanzia in relazione alle operazioni in strumenti derivati. La garanzia è costituita da titoli di Stato di Paesi dell’area dell’euro denominati in euro oppure da disponibilità liquide (…)”. Si tratta in pratica, spiegano Gli Stati Generali, di una clausola “che obbliga la parte su cui grava la perdita potenziale a garantire i pagamenti futuri sui contratti derivati… Il favore di Padoan a banche d’affari...

…è il caso che ce ne facciamo una ragione perchè oggi, gatti e volpi, stanno amministrando il nostro fallimento, come dice il saggio principio di Peter.
Pensate che sia finita qui? Ebbene vi sbagliate…
…“E’ una super-operazione – dichiarò l’allora amministratore delegato Corrado Passera– l’effetto sui conti e sulla nostra patrimonializzazione è importante, qualcuno pensava che in questo caso non avremmo rispettato gli impegni, ma come sempre li abbiamo rispettati”.
A fronte di una plusvalenza lorda di 740 milioni anche il fisco italiano era pronto a fregarsi le mani e invece è rimasto sostanzialmente a bocca asciutta…  LuxLeaks, l’affare di Intesa SanPaolo firmato da Corrado Passera
Chi è Corrado Passera? Un ex banchiere e ministro che ha riscoperto un ideale patriotico, uno dei tanti gatti e volpi che stanno passeggiando allegramente nel pollaio Italia, addirittura un partito ci hanno fondato, pronto a presentarsi alle prossime elezioni.
Ah…dimenticavo! Credo fosse il mese di giugno dello scorso anno … Ft: l’Italia rischia 8 miliardi di perdite
…In quel periodo “Mario Draghi, attuale presidente della Bce, era direttore generale del Tesoro” afferma il Financial Times, sottolineando che il rapporto di 29 pagine non specifica le potenziali perdite dell’Italia sui derivati ristrutturati.
Su coraggio non fate così, una parte della finanza si sta occupando amorevolmente di Voi, del Vostro futuro in ogni dettaglio, loro sanno quello che è meglio per Voi … in fondo una passera non fa primavera!
Inoltre non c’è alcun pericolo dicono loro, i derivati in fondo sono sotto controllo Il rischio sistemico più grande di tutti i tempi
da qui

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