sabato 10 novembre 2012

dice Corrado Guzzanti


Corrado Guzzanti non vede l'ora che si facciano le primarie del Pd. Per non andare a votare. «La scelta - dice - è tra chi ha fatto danni e chi ancora non li ha potuti fare. Cioè Bersani e Renzi. Il primo ha fallito, senza averci provato, il secondo lo sto studiando. Comunque si tratta delle prime vere primarie, con due visioni diverse. Per ora, però, non partecipo. E per il futuro non escludo Grillo». Resta attuale allora la battuta detta a Vieni via con me (2010): «Il Pd è il primo partito in Italia a usare le primarie; il primo partito del mondo a perderle»…

2 commenti:

  1. per Grillo non voterei mai, non mi è mai piaciuto nemmeno come comico. Però sto facendo attenzione: quelli del Movimento 5 stelle che ho visto finora non mi sono dispiaciuti. Di sicuro, siamo molto lontani dalla rozzezza dei leghisti della facce poco rassicuranti (eufemismo) dei berlusconiani e dei missini.
    Si vedrà, io penso che il movimento di Grillo finirà con lo sbriciolarsi non appena in arriva in Parlamento: è già successo ai radicali, ai Verdi, alla prima Lega (Pivetti e compagnia), a Di Pietro con i vari Scilipoti (tanti voltabamdiera, appena eletti via col Berlusca che pagava bene). Una volta eletti, ognuno fa per sè: è bene tenerne conto, anche molti eletti col PD sono finiti da Rutelli, figuriamoci quelli che non sono neanche in un partito.

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  2. adesso sto seguendo "cambiaresipuò", partecipa Luciano Gallino, tra gli altri, se son rose fioriranno.
    di sicuro bisogna far sparire tutti gli indecenti, una legione, dappertutto

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