domenica 6 aprile 2014

8 aprile 1915: viene pubblicata l'Antologia di Spoon River, di Edgar Lee Masters

Alcuni pensano che Edgar Lee Masters sia stato il paroliere delle canzoni dell’album “Non al denaro non allamore né al cielo”, di Fabrizio de Andrè
(qui i testi delle canzoni, tradotti da Fernanda Pivano)
Il suo epitaffio sembra tratto dall’Antologia :
« Buoni amici, andiamo ai campi…
Dopo una piccola passeggiata e vicino al tuo perdono,
Penso dormirò, non c’è cosa più dolce.
Nessun destino è più dolce di quello di dormire.
Sono un sogno di un riposo benedetto,
Camminiamo, e ascoltiamo l’allodola »

« Good friends, let’s to the fields…
After a little walk and by your pardon,
I think I’ll sleep, there is no sweeter thing.
Nor fate more blessed than to sleep.
I am a dream out of a blessed sleep-
Let’s walk, and hear the lark. »
ecco una delle poesie che non stanno nel disco (questa poesia spesso mi ha fatto pensare, per usare le parole di De Andrè):
Serepta Mason – Edgar Lee Masters
Il fiore della mia vita sarebbe sbocciato d’ogni lato
se un vento crudele non avesse appassito i miei petali
dal lato che vedevate voi del villaggio.
Dalla polvere levo la mia protesta:
il mio lato in fiore voi non lo vedeste!
Voi, i vivi, siete davvero degli sciocchi
e non sapete le vie del vento
e le forze invisibili
che governano i processi della vita.

My life’s blossom might have bloomed on all sides
Save for a bitter wind which stunted my petals
On the side of me which you in the village could see.
From the dust I lift a voice of protest:
My flowering side you never saw!
Ye living ones, ye are fools indeed
Who do not know the ways of the wind
And the unseen forces
That govern the processes of life.

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