mercoledì 2 gennaio 2013

I libri che mi sono piaciuti di più nel 2012

ho creato una piccola lista di libri, in ordine casuale, tra quelli che ho letto nel 2012, che spaziano dal bellissimo all'eccezionale. Fatene buon uso - franz


Gatto Tigrato e Miss Rondinella - Jorge Amado
a volte capitano dei libri che ti stupisci, non lo hai letto da bambino, non lo hai letto da grande, non lo leggerai mai.
ma questo cercalo e leggilo, almeno due volte, per non dimenticarlo.
non te ne pentirai, promesso.
se ti lascia indifferente, forse sei già morto, cerca il numero di un'agenzia di onoranze funebri, provvederanno a tutto loro


Il viaggiatore - Stig Dagerman
uno scrittore da leggere e rileggere, "Il viaggiatore" è un libro di racconti, alcuni sono solo bellissimi, gli altri immensi.
"solo" una raccolta di racconti (fra i quali “Uccidere un bambino”, 
qui)
qui ci sono solo cose che non si dimenticano, non te ne pentirai, promesso

Il campione – David Storey
un gran libro, l'ho letto senza saperne niente prima ed è stata una bellissima sorpresa.
so che Lindsay Anderson ne ha tratto un gran film.
una cosa curiosa, quando lo leggevo vedevo una storia in bianco e nero, senza colori, triste.
lo si legga, nessuno se ne pentirà, promesso

Amras - Thomas Bernhard
di Thomas Bernhard non ho letto moltissimo, ma ogni volta mi sembra di ascoltare qualcosa di già conosciuto, qui Kristof e Kafka, ma è Bernhard, ai piani alti della letteratura, lassù si parla di cose davvero serie, e mai noiose.
non è mai tempo perso, leggerlo o rileggerlo, promesso

Lelio Luttazzi - L' erotismo di Oberdan Baciro
ironia, erotismo, comicità slapstick (basta pensare per immagini), e tragicità dei tempi e della vita, coesistono in un equilibrio davvero di alto livello.
per me un libro bellissima, che non delude per nulla.
astenersi bacchettoni

Prestiti scaduti - Petros Markaris
con Markaris non si sbaglia, racconta quello che succede, realtà e fantasia si rincorrono, alla fine non resti deluso (e qualcuno potrebbe dire "la Grecia c'est moi")

La badante di Bucarest - Gianni Caria
la prima cosa che impressiona è che qui le italiane vanno in Romania a far le badanti, e questo per chi legge è un elemento di coscienza e di conoscenza.
vedere le cose con un altro occhio (l'occhio dell'altro) stupisce e lascia senza fiato.

Il Terzo Reich - Roberto Bolaño
un libro che avvince, dove molto non viene detto, la fine è precipitosa, non c'era tempo.
mi ha ricordato 
questo.
è un libro imperfetto, ma non ti stacchi.
essercene libri così imperfetti

Cancellazione - Percival Everett
un libro formidabile, ricco, profondo e leggibile.
io me lo leggerei, se non l'avessi appena letto, Percival Everett è un fuoriclasse

Dakota delle bianche dimore - Philip Ridley
Philip Ridley ti cattura senza pietà.
anche Dakota è una ragazzina che vive in un mondo in rovina e riesce a trovare la sua strada, un po' investigatrice un po' sognatrice.
fino alla fine non ti fermi, bello

La palla innamorata - Jorge Amado
per bambini piccoli, ma è una storia bellissima per tutti.
e non dite che non ve l'avevo detto

Lilus Kikus - Elena Poniatowska
una ragazzina a metà strada fra Pippi Calzelunghe e un cronopio (e molto messicana).
come privarsene?

Il vecchio pozzo - Magda Szabó
il mondo dell'infanzia di Magda, con le sue parole e i suoi ricordi.
un mondo magico, per molti, se si ricordano.
un libro da leggere lentamente, col dispiacere che finisca

Gli Uomini dimenticati da Dio - Albert Cossery
Un piccolo libro composto da cinque racconti, e per ognuno si capisce che li ha scritti Albert Cossery, ha un tocco unico. 
Ha scritto poco, ma tutto merita, promesso e garantito

I compagni sconosciuti – Franco Lucentini
un racconto che è vivo, nelle macerie di Vienna e dell'Europa, nel dopoguerra, con umanità viva.
echi de "La tregua", se non fosse che il libro di Levi è posteriore.
un piccolo grande racconto, non deluderà

Il mio amico pittore - Lygia Bojunga Nunes
un bambino scopre la politica e il suicidio.
l'amico pittore gli lascia un'eredità importante a partire dai colori.
chi cerca questo piccolo grande libro lo trova solo nei remainders

Il viaggio di Ibn Fattouma – Nagib Mahfuz
un libro di domande e di conoscenza, curiosità, libertà e amore, e poi capisci perché qualcuno voleva ammazzarlo.
bello davvero

Cento giorni - Bärfuss Lukas
è un libro che inquieta, coma la storia che racconta (Ruanda, in contemporanea con Sarajevo).
un piccolo svizzero si trova dentro una macchina che uccide, e con molta fortuna ne esce fuori, non senza aver visto e vissuto quasi tutto.
riesce a far star male quanto basta

Lo specchio di Sarajevo – Adriano Sofri
ti chiedi dov'eri, non sentivi, non leggevi, cosa facevi…

Una volta l'Argentina - Andrés Neuman
si legge bene, una cavalcata di un secolo in Argentina, avanti e indietro, con gli occhi di un bambino.
una saga familiare con personaggi davvero argentini, niente realismo magico, ma la realtà e la fantasia si incrociano a più riprese

La danza degli schiavi - Paula Fox
la tratta degli schiavi vista dagli occhi di un bambino, che tutto vede e tutto capisce.
un libro che (non) fa male

La grande avventura - Robert Westall
un bambino perde i genitori in un bombardamento e con un cane cerca di sopravvivere.
sembra una storiella come tante, in realtà è un libro davvero vivo, che non annoia mai.
peggio per chi non ha tempo e voglia di leggere questo piccolo grande libro

Terracarne - Franco Arminio
Arminio racconta di un mondo che sta morendo, fa delle fotografie dell'esistente, con poesie, racconti, cronache, istantanee.
ogni tanto qualche raggio di luce e un venticello di speranza allontana gli odori (anche) di morte e di rovine, fisiche e morali, che ammorbano l'aria, che respiriamo tutti i giorni.
un libro necessario

Mendel dei libri - Stefan Zweig
un libro che non dimentichi più, il posto nella biblioteca è a fianco di Bartleby, secondo me se si conoscessero scambierebbero lunghi silenzi pieni di significati, che noi non potremmo capire.
cercate di conoscere Mandel, diventerà un amico

La trappola - Emmanuel Bove
all'inizio non capivo dove andasse a parare, poi pian piano mi ha preso, e davvero è un gran libro, dalle atmosfere che mi hanno ricordato Josef K.
un crescendo di attese, inganni, sollievo e nuovi incubi

Il re bianco – Davide Toffolo
un racconto a fumetti di un gorilla uguale a noi, un animale che capisce, noi no.
bello davvero

Gaza 1956 - Joe Sacco
chiamarlo fumetto è poco, graphic novel ancora poco, è grande giornalismo e una storia sottratta all'oblio.
imperdibile

Blankets - Craig Thompson
all'inizio un po' mi faceva arrabbiare, quel ragazzino timido e inconcludente, poi pian piano ho provato a immedesimarmi e allora la storia mi ha preso, e molto.
un gran bel libro

Habibi - Craig Thompson
una storia che non lasci più, e Dodola e Zam non ti lasciano più.
ci vuole tempo per arrivare alla fine, ma dopo sai che non hai perso neanche un minuto
leggilo!
non è un ordine, ma un consiglio robusto

Astarte - Andrea Pazienza
davvero bello e anche emozionante.
Astarte è un grande personaggio, pazienza se la storia non è completa, ogni tavola è un quadro.
indimenticabile

Storia popolare dell’impero americano - Howard Zinn, Mike Konopacki, Paul Buhle
uno può dire che 729 pagine dell’edizione inglese sono troppe (qui), che sono troppe anche 510 pagine dell’edizione italiana (qui), che non ha soldi da spendere (ma può leggerlo qui), ma cosa può dire davanti all’edizione a fumetti in italiano? Costa solo 10 euro ed è un libro terribile e bellissimo.
non privatevene

7 commenti:

  1. Sto leggendo Dagerman. E' perfetto. Non so trovare un aggettivo migliore.

    p.s.
    ormai più o meno conosci i miei gusti: cosa mi consigli tra i libri del tuo elenco?:)

    p.p.s.
    auguri per il nuovo anno

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  2. facciamo che te ne posso dire solo 5, facciamo che conosco un po' dei tuoi gusti libreschi, ammesso e non concesso, ti dico:

    Amras - Cancellazione - Mendel dei libri - Gatto Tigrato e Miss Rondinella - La badante di Bucarest

    e poi il resto, naturalmente:)

    buon anno per buone letture

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  3. Grazie! Sono un po' titutubante solo su Bernhard. Ho letto Perturbazione e mi è bastato!:)

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    1. prova "Il soccombente", l'ho letto in una sola tirata, un monologo eccezionale!
      "Amras" ricorda in qualche modo "La città di K", o qualcosa di Kafka, roba seria

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    2. Mi correggo. Il titolo corretto è " Perturbamento"" :)

      Proverò con gli altri:)

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  4. Risposte
    1. allora sei pronto per "Project Nim" (Feltrinelli ha fatto il dvd), ricorda per certi versi "Il re bianco"

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