venerdì 4 gennaio 2013

2012... ADDIO !!! - Loretta Napoleoni


E’ finito il 2012, anno tremendo per molti ed anche per me. Penso che lo ricorderò come uno degli anni peggiori della mia vita per una serie di motivi, primo fra tutti l’astio che quello che scrivo ha prodotto, non solo tra gli estranei, ma anche tra amici cari di vecchia data.
In questo anno di profonda recessione la franchezza con la quale ho sempre esposto le mie analisi mi ha procurato tanti nemici. Non è la prima volta che tutto ciò succede, un tempo scrivevo su molti giornali ed a tutti piacevano le mie analisi, poi, improvvisamente, quando ho iniziato a criticare non più l’economia canaglia estera, ma quella nostrana, i direttori di giornali e riviste mi hanno detto che non c’era più spazio per i miei pezzi. Davo fastidio ai loro capi politici e quindi la mia voce sulle loro testate è stata messa a tacere. Anche in televisione chi prima mi invitava sempre ha smesso di farlo.

Il motivo? Faccio collegamenti pericolosi tra economia e politica. Alla stampa piacciono gli economisti puri, quelli che sciorinano numeri e parlano un gergo incomprensibile, oppure gli economisti di parte, pro Monti, pro Berlusconi, pro Bersani ecc. Una come me non la controllano e quindi meglio non averla in trasmissione. Nel 2012 anche alcuni amici mi hanno sbattuto la porta in faccia per gli stessi motivi. Dò fastidio anche a loro che sono ben inseriti nel sistema attuale, o in pensione da quando hanno 55 anni. Molti vengono dalla sinistra extraparlamentare, ma quasi tutti oggi sono pro-Monti perché’ devono difendere la poltrona. Ai miei amici storici non piacciono le mie critiche a Monti ed al suo governo, finche’ andavo contro Berlusconi erano tutti contenti ma adesso che apertamente critico l’impalcatura dell’euro, adesso no, non mi sopportano più. Nel giro di poco meno di un decennio sono diventata una persona scomoda per molti. Eppure nulla è cambiato da quando ho scritto Economia Canaglia, anzi tutto ciò che ho scritto fa parte di quello stesso filone, solo che adesso scavo alla ricerca del marcio in Italia non più nel mondo.

Sarebbe molto più semplice essere un economista di regime o di parte, agganciarmi a qualche personaggio o gruppo politico importante ed offrir loro i miei servigi. Non mi riferisco solo ai partiti tradizionali, ma anche ai ‘movimenti’ di cui spesso la stampa mi attribuisce l’appartenenza, ebbene io non sono ben accetta da nessuno di questi ‘movimenti’ ed infatti non vedete mai sui loro siti il mio nome, nessuno ha mai fatto pubblicità ai miei libri o mi ha citata…

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