martedì 8 gennaio 2013

Nessuno tocchi Corrado Guzzanti

Medioevo Italia. Corrado Guzzanti denunciato per vilipendio alla religione. L’accusa viene dall’associazione telespettatori cattolici Aiart che ha deciso di denunciare il comico e attore romano reo di ”aver offeso con battute da caserma il sentimento religioso degli italiani, vomitando insulti e falsità per oltre un’ora di spettacolo”. La trasmissione sul banco degli imputati è “Recital”, di e con Corrado Guzzanti andata in onda venerdì 4 gennaio su La7 in prima serata seguita tra l’altro da quasi un milione e mezzo di spettatori. Ma la reprimenda mediatica è andata oltre la querela con la richiesta della sospensione del programma.
“Scherza coi fanti ma lascia stare i santi” recita una vecchia massima  popolare che per alcuni è solo un proverbio ma per altri è un precetto inviolabile: la religione, per il suo legame con ciò che è ritenuto sacro, per qualcuno sembra debba godere di una sorta di speciale immunità dalla critica e dalla satira.
Corrado Guzzanti è uno dei più stimati comici italiani e la sua è sempre stata una satira intelligente, corrosiva ma mai volgare, acuta e mai becera. E la satira sin dall’Antica Grecia ha avuto fra i propri bersagli preferiti proprio la religione, e in particolare gli esponenti pubblici del culto ed il ruolo politico e sociale svolto dalla religione.
Con questa petizione intendiamo chiedere all’Aiart di ritirare la denuncia e la richiesta di cancellazione del programma. Lo chiediamo in nome dell’articolo21 della Costituzione, della libertà di espressione e di satira, anche quando l’ironia si abbatte sui potenti di ogni ordine e grado, politici, economici e religiosi.
“Siate sempre gioiosi” raccomandava San Francesco di Sales. “Un cristiano triste è un triste cristiano”.

4 commenti:

  1. tanto per cominciare, mi pare scandaloso che esista una cosa pubblica come "l'associazione degli spettatori cattolici"...
    ma, tanto per continuare a nome di chi parlano quando dicono del sentimento religioso "degli italiani". odio questa presunzione.
    pazzesco.

    firmo subito

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  2. che questa gentaglia possa permettere di vedere padre Pizarro a qualche milione di persone in più:)

    del resto padre Pizarro insegna che non conviene entrare a gamba tesa, questa gentaglia lo fa.

    "l'associazione degli spettatori cattolici" dev'essere finanziata da La7, non può essere satira della propria satira

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  3. sentito, pare la querela sia stata ritirata dopo che Guzzanti in un intervista alle "Iene" si è "scusato"...
    (ti consiglio di vederla, è un capolavoro!)

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