Sulla pagina web del PD di Milano, si legge: “Il PD è l’unico partito a Milano ad essere rivenditore ufficiale dei biglietti per Expo 2015″. Ora, io non so se sia più raccapricciante il fatto che un partito politico sia rivenditore ufficiale di biglietti, il fatto che se ne faccia un vanto, o il fatto che tenti pateticamente di aumentare il numero dei propri tesserati offrendo un menu tessera+biglietto, che neanche da McDonald’s.
Un manipolo di persone di dubbio passato, bassa cultura e nessuna moralità tiene in mano le redini del paese in cui viviamo, lavoriamo, cresciamo i nostri figli. L’esperienza mi ha raccontato che gli oppressi si identificano con gli oppressori, che la libertà spaventa le persone istruite al rispetto dell’autorità e che le collettività figlie di questo tempo e di questi luoghi preferiscono essere governate, piuttosto che autoregolarsi. Tutto questo è drammatico, ma questo paese e i suoi governanti sanno fare di più: sanno essere grotteschi.
Resistenza. Bisogna resistere. Ma forse Resistere ed essere capace di pensiero divergente è la vocazione di ciascuna testa pensante in ogni epoca storica.
RispondiEliminaun modo di resistere...
EliminaLa strada non presa - Robert Frost
Due strade divergevano in un bosco d'autunno
e dispiaciuto di non poterle percorrerle entrambe,
essendo un solo viaggiatore, a lungo indugiai
fissandone una, più lontano che potevo
fin dove si perdeva tra i cespugli.
Poi presi l'altra, che era buona ugualmente
e aveva forse l'aspetto migliore
perché era erbosa e meno calpestata
sebbene il passaggio le avesse rese quasi uguali.
Ed entrambe quella mattina erano ricoperte di foglie
che nessun passo aveva annerito
oh, mi riservai la prima per un altro giorno
anche se, sapendo che una strada conduce verso un'altra,
dubitavo che sarei mai tornato indietro.
Lo racconterò con un sospiro
da qualche parte tra molti anni:
due strade divergevano in un bosco ed io -
io presi la meno battuta,
e questo ha fatto tutta la differenza.
da qui (http://www.claudiomalune.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1331:robert-frost-la-strada-non-presa&catid=401:frost-robert&Itemid=86)