sconcertante quel che e`
capitato alla Litizzetto.
fa una evidente battuta:
“I vandali di piazza di Spagna
erano civilissimi olandesi, mica napoletani”.
e prende in giro nello stesso tempo sia gli olandesi sia i
pregiudizi contro i napoletani.
ma le va male, perche` il pubblico e` idiota e non capisce
l’ironia.
insulti partenopei e quant’altro, quando avrebbero dovuto dirle brava! sei dalla nostra parte.
ma contro la stupidita` la scienza non ha trovato ancora rimedi.
e a lei tocca la parte della strega da mandare al rogo in un paese
dove l’unica forma di ironia comprensibile alle masse e` l’insulto diretto,
accompagnato dalla giaculatoria ma io scherzavo!
* * *
ma che cosa c’entra Palazzo Chigi con la Litizzetto?
semplice: chi sta a Palazzo Chigi e` fatto della stessa pasta del
pubblico che vorrebbe linciare la Litizzetto, o almeno usa delle tecniche di
comunicazione della stessa pasta di quel pubblico.
e` l’uomo perfetto per un pubblico di idioti.
visibilmente, altrettanto idiota ed incapace di capire un testo
abbastanza elementare, o almeno capace di fingere benissimo di non riuscirci.
eccolo all’opera.
protagonista, ancora una volta, la televisione.
dove Renzi dichiara, a proposito del mancato incarico a Prodi come
mediatore dell’ONU fra le fazioni libiche:
L’Italia non ha presentato la
candidatura di Romano Prodi al ruolo di mediatore in Libia perché le Nazioni
Unite, così ha spiegato Ban Ki Moon, hanno deciso che era meglio non avere un
ex primo ministro di un paese che aveva avuto forti relazioni con Gheddafi.
ex primo ministro di un paese che aveva avuto forti
relazioni con Gheddafisignifca che e` stato il paese nel suo insieme ad avere forti
relazioni col dittatore libico; in nessun modo e` un’accusa personale a Prodi,
come vorrebbe far credere Renzi.
e` banale sintassi italiana.
se la frase signficasse quel che Renzi le vuole far dire, dovrebbe
essere era meglio non avere un ex primo ministro di un paese che aveva avuto forti relazioni con
Gheddafi.
tanto e` vero che qualche giornale servo la trasforma appunto di
qui, in un sussulto di pudore almeno linguistico.
lasciamo poi perdere la logica del tutto inconsistente
dell’affermazione L’Italia
non ha presentato la candidatura perché le Nazioni Unite, così ha spiegato Ban
Ki Moon, hanno deciso che era meglio di no.
quello che sconcerta e` che si ha a che fare con un pubblico
incolto che e` perfino incapace di distinguere o percepire queste incongruenze,
dato che e` in uno stato di agitazione psico-somatica permanente.
* * *
aveva detto Gian Franco Damiano, presidente della Camera di
Commercio italo-libica:
Con Bernardino Leon i risultati
non arrivano.
Noi sappiano che c’è una
forte disponibilità da parte dei libici a trovare un tavolo di lavoro in
Italia.
E da componenti credibili delle
due fazioni libiche i nomi caldeggiati sono due: chiedono come mediatori Romano
Prodi e Mohammed el Senussi.
Prodi è una persona di cui si
fidano, che conosce bene la Libia e il suo contesto. (…)
Sappiamo che questa ipotesi di
mediazione è sgradita e trova resistenze da parte di alcune componenti
politiche italiane, ma la situazione è ormai troppo grave per non superare le
divisioni.
Per il bene della Libia e
nostro.
E di tutte le persone che
continuano a morire nel Mediterraneo”.
ma al nostro dittatorello
incolto Prodi fa ombra.
* * *
uno stupido al potere e che decida tutto lui.
per le spicce, senza argomenti, per una logica di pura forza,
sostenuta dai soliti servi che appoggiano sempre ogni forma di potere
autoritario, in ogni epoca e sotto ogni clima.
questo vuole il pubblico che bistratta la Litizzetto.
quando la stupidita` e` al potere e non trova argini, il fascismo
e` gia` pienamente realizzato.
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