La Libertà Non Sta Nello Scegliere Tra Bianco E Nero, Ma Nel Sottrarsi A Questa Scelta Prescritta. (Theodor W.Adorno)
mercoledì 3 aprile 2013
ricordo di P183
E’ morto
l'artista di strada russo che si firmava con la sigla "P183" e di cui
si conosceva solo il nome di battesimo Pavel: veniva definito il "Banksy
russo" per la grafica e il messaggio politico dei suoi interventi, tutti
comparsi nei dintorni di Mosca, il più celebre dei quali forse sono gli
occhiali che sbucano da una piazza innevata, con un palo della luce a fare da
stanghetta. Pavel non aveva più di trent'anni, si dice 29. La notizia della sua
morte prematura è stata diffusa dalla sua casa di produzione senza aggiungere
alcun dettaglio. "Esprimere la propria opinione è una forma di difesa
civile...voglio insegnare alla gente in questo paese a distinguere le bugie
dalla verità, il bene dal male, ancora non sono in grado di farlo" aveva
spiegato Pavel, che respingeva il paragone con l'artista britannico
sottolineando il lavoro originale che aveva svolto negli ultimi 14 anni, in una
recente intervista all'emittente televisiva Rt.
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