Dopo essere uscita fuori strada con la
sua auto ... a causa sicuramente di un malore, in stato di choc
ha percorso a piedi un centinaio di metri per chiedere aiuto ma è stata
travolta da un'altra auto...
Michela Mura, insegnante pendolare di
pianoforte di 32 anni di Monserrato, in servizio dal primo di settembre a
Silius, è rimasta gravemente ferita. Dopo essere stata sottoposto a un lungo
intervento chirurgico lotta tra la vita e la morte nel reparto di rianimazione
dell’ospedale Brotzu di Cagliari.
L’incidente è avvenuto poco dopo le 9,30
all’altezza del km 2,350 della strada provinciale 25. La docente che presta
servizio anche nella scuola secondaria di primo grado di Senorbì si è sentita
male a pochissimi chilometri dal paese minerario del Gerrei dove era
attesa dagli studenti. Michela Mura ha arrestato la macchina, ha avvisato
la direzione della scuola, e ha invertito il senso di marcia per fare rientro a
casa. Giunta all’altezza del km 2,450 ha perso il controllo dell’auto che ha
sbandato ed è finita contro il guard–rail fermandosi nella corsia opposta.
Nell’urto sono esplosi gli airbag.
Michela Mura è riuscita ad aprire la
portiera lato guida ed è uscita dall’abitacolo. Dopo aver barcollando percorso
un centinaio di metri avrebbe perso i sensi e sarebbe caduta per terra sulla
carreggiata in prossimità di un dosso proprio mentre sopraggiungeva l'altra auto…che non è riuscita ad evitarla.
Michela Mura è stata soccorsa della
medicalizzata del 118 del distretto della Trexenta e dopo essere stabilizzata è
stata trasportata all’ospedale Brotzu di Cagliari… Come detto le condizioni di
Michela Mura sono gravissime.
In 10 anni in Italia, dal 2004-2013, si sono contati 6.429
pedoni morti e 204.288 feriti, come dire mediamente 54 morti e 1.702
feriti in ognuno dei 120 mesi e 12 pedoni morti e 393 feriti in ognuna delle
520 settimane.Il 30% circa dei pedoni è stato travolto sulle strisce o comunque
sugli attraversamenti pedonali protetti.
Per farci un’idea esatta della portata del fenomeno il totale delle vittime fra i pedoni in questi 10 anni corrisponde a 200 volte il totale delle vittime della Costa Concordia, 20 ogni anno.
Per farci un’idea esatta della portata del fenomeno il totale delle vittime fra i pedoni in questi 10 anni corrisponde a 200 volte il totale delle vittime della Costa Concordia, 20 ogni anno.
Nel
2014, sulla base di una stima preliminare, si sono verificati in Italia 174.400
incidenti stradali con lesioni a persone. Il numero dei morti, entro il
trentesimo giorno, è pari a 3.330, mentre i feriti ammontano a 248.200.
Rispetto
al 2013, si riscontra una diminuzione del numero degli incidenti con lesioni a
persone (-3,77%) e del numero dei morti (-1,62%); in calo anche i feriti (-3,58%).
L'indice
di mortalità, calcolato come rapporto tra il numero dei morti e il numero degli
incidenti con lesioni moltiplicato 100, è pari a 1,91. Tale valore è in lieve
aumento rispetto a quello registrato nel 2013 (1,87).
Nell'attacco alle torri gemelle morirono 2.752 persone.
da qui
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