lunedì 22 maggio 2017

l'unica libertà rimasta in Turchia è quella di morire, ma in silenzio


Le autorità turche hanno arrestato ad Ankara un accademico e un insegnante in sciopero della fame da due mesi contro il loro licenziamento nella repressione dopo il golpe fallito dello scorso anno. Lo riferiscono i media locali.
Nuriye Gulmen e Semih Ozakca sono stati licenziati in base allo stato di emergenza imposto dopo il fallito golpe del 15 luglio 2016 dal presidente Recep Tayyip Erdogan.
I due docenti hanno iniziato il loro sciopero della fame 75 giorni fa e sono sopravvissuti bevendo solo acqua. Entrambi sono stati arrestati stamani presto, dopo che i mandati d’arresto sono stati emessi nel weekend, secondo quanto riferito dalla Ntv.

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