Lo sciopero
è l'ultimo diritto che ci è rimasto. Farlo ora significa anche bloccare gli
Invalsi che stanno fallendo in tutti i paesi dove sono stati attuati. Significa
far sentire la nostra voce riguardo l'insegnamento. Significa mostrare
solidarietà nei confronti dei colleghi che stanno subendo angherie perché si
sono rifiutati di eseguire gli ordini non per un proprio tornaconto ma per
difendere la libertà di apprendimento e il pluralismo delle idee.
Abbiamo
stipendi da fame ma i diritti valgono di più di una retribuzione giornaliera.
A presto e
non molliamo!
Le
resistenze sono sempre state fatte da minoranze ma senza di queste i diritti
non sarebbero stati conquistati o difesi.
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