(di carcere) è un quadro importante, pochi quadri
valgono tanto, bisogna guardarlo con attenzione, studiarlo e
diffonderlo, il giudice-perito che ha scelto un prezzo così alto sarà contento che tutti guardino un'opera così preziosa.
La giornalista Zera Doğan, che era stata rilasciata dal
carcere chiuso di tipo E di Mardin il 9 dicembre 2016, è stata condannata a 2
anni e 9 mesi di carcere per aver condiviso le sue immagini disegnate a Nusaybin e di aver
reso notizia gli appunti di Elif Akboğa di 10 anni.
Zehra Doğan,
che era stata posta in detenzione il 23 luglio a Mardin e incarcerata con un
processo pendente per “essere membro di una organizzazione illegale” e di “aver
svolto propaganda per organizzazione illegale” sulla base di testimonianza di
testimoni la cui identità è stata mantenuta riservata, era stata rilasciata dal
carcere il 9 dicembre 2016 da parte del giudice in attesa di processo. Il
processo a Zerha si è svolto oggi al tribunale penale di Mardin. Il processo è
iniziato con l’identificazione.
Poi il
difensore di Zehra ha affermato:” Non ci sono commenti nelle mie condivisioni
sui social media. Ci sono solo condivisioni basate sulle notizie. Ho cercato di
trovare le foto che avevo condiviso sui social media; tuttavia non ho potuto
fare il login. Ho postato le condivisioni, ma non ho prodotto gli oggetti
condivisi. Li ho condivisi a scopo di notizie. Chiedo il proscioglimento…
Nessun commento:
Posta un commento