se avete letto qualche libro di Jonathan
Franzen, Don DeLillo, Cormac McCarthy, Zadie Smith, Jamaica Kincaid, Junot
Díaz, allora Silvia Pareschi già la conoscete.
io ho letto per primo questo libro grandissimo (tradotto da Silvia), spero anche voi lo abbiate letto, o lo leggerete, se vi volete bene.
nel "suo" libro Silvia racconta gli Usa visti da lei, fra racconto, vita vissuta, finzione e no, da San Francisco a New Orleans, dal sarto al dentista, cibo, religione e attivismo politico, un tuffo in un mondo del tutto diverso dal nostro.
e per chi sta a casa è comodo e bello viaggiare senza file e fusi orari, sul divano di casa.
solo dopo averlo letto saprete cosa c'entrano i jeans di Bruce Springsteen, buona lettura - franz
I jeans di Bruce Springsteen e altri sogni americani è un libro, misto di memoir, reportage e fiction spesso esilarante e mai banale. L’autrice, Silvia Pareschi, narra alcuni aspetti meno noti e forse per questo particolarmente rappresentativi di una nazione vasta come un continente, di infinite coste, di montagne, di città, di genti. Una lettura che ci farà toccare il cuore segreto degli States sorprendendoci a ogni pagina…
…Tenendosi sempre lontana dai cliché dell’italiana all’estero
l’autrice racconta – spesso in prima persona – la San Francisco dei techies e
dei senzatetto, del Palazzo del Porno e del Ganja Yoga, delle mense di poveri e
dei fast food automatizzati; la varietà di culti e religioni praticate nella
west coast (le danze estatiche degli Shakers, un ordine di uomini barbuti
vestiti da suora…); l’uragano Katrina attraverso gli occhi di una coppia
intrappolata a New Orleans; un memorabile viaggio adolescenziale coast to coast
in Greyhound; la “terrificante, fantozziana avventura” con un dentista
il giorno del Super Bowl; il fortuito ritrovamento di un paio di jeans
che, forse, appartennero a Bruce Springsteen.
Grazie! :-)
RispondiEliminaReportage imperdibile, d'accordo con Franz (mi sto adoperando per diffonderne la lettura in terra sicula ...)
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