Vincitore indiscusso con il 37% è il Partito
socialdemocratico (Spoe) di Peter Kaiser, nuovo governatore, espressione di una
nuova leva che ha reciso ogni legame col populismo di destra che qui
serpeggiava anche tra la Spoe. Quattro anni dopo la sua scomparsa è finita
l’era Haider in Carinzia, fucina anche dell’estrema destra europea, che intorno
al monte simbolo Ulrichsberg si raduna ogni anno con tanto di presenze di ex Ss
e ospiti della Lega nord. Altro vincitore del voto di domenica sono i Verdi
guidati dall’ex cabarettista Rolf Holub, che col 12,1% hanno raddoppiano i loro
voti. L’ex comico è sceso direttamente in politica fin dal 2002, quando Joerg
Haider gli negò un premio per la cultura già assegnato, per non essere costreto
ad andare a lavorare all’estero. La svolta politica darà nuovo ossigeno alla
vasta scena culturale indipendente, ossatura della resistenza al dominio Fpk,
sistematicamente esclusa dai finanziamenti, andati solo ai grandi eventi e al
folklore.
Il «sistema Haider» non si caratterizzava solo per il suo «radicamento nella palude bruna», come lo racconta nel suo nuovo romanzo – Il signor Groll (Rancore, ndr) all’ombra dei Karavanchi – Erwin Riess, ma per un sistema di corruzione, clientelismo e malgoverno che nulla ha da invidiare alle peggiori situazioni italiane. Con una magistratura poco solerte, è solo grazie all’accanimento di Holub, che ha fatto ricorso alla procura anticorruzione di Vienna, che la pentola è stata scoperchiata provocando la crisi della giunta regionale. Il presidente della regione Alfred Doerfler, successore dal 2009 di Joerg Haider, punito dagli elettori, è indagato tra l’altro per tangenti nello scandalo della banca Hypo-Alpe-Adria venduta sottocosto alla banca regionale della Baviera…
Il «sistema Haider» non si caratterizzava solo per il suo «radicamento nella palude bruna», come lo racconta nel suo nuovo romanzo – Il signor Groll (Rancore, ndr) all’ombra dei Karavanchi – Erwin Riess, ma per un sistema di corruzione, clientelismo e malgoverno che nulla ha da invidiare alle peggiori situazioni italiane. Con una magistratura poco solerte, è solo grazie all’accanimento di Holub, che ha fatto ricorso alla procura anticorruzione di Vienna, che la pentola è stata scoperchiata provocando la crisi della giunta regionale. Il presidente della regione Alfred Doerfler, successore dal 2009 di Joerg Haider, punito dagli elettori, è indagato tra l’altro per tangenti nello scandalo della banca Hypo-Alpe-Adria venduta sottocosto alla banca regionale della Baviera…
(dal Manifesto)
Nessun commento:
Posta un commento