L'Islanda è sotto shock per un orribile
omicidio. Proprio l'Islanda che vanta un tasso di criminalità e di assassinii
che è probabilmente il più basso al mondo, con 1,8 persone uccise ogni anno in
media dal 2001, una forte coesione e stabilità sociale, e leggi severissime che
rendono difficilissimo il possesso di armi da fuoco. E'una terribile storia di
nera: Birna Brjansdottir, una giovane ventenne che lavorava in un negozio
d'abbigliamento nella capitale Reykjavk, è stata trovata morta su una spiaggia
a sud della città. "Stiamo indagando sul caso considerandolo un omicidio,
sebbene al momento non sia possibile determinare con esattezza la causa della
morte della giovane", hanno detto i portavoce della Loegreglan, la polizia
islandese.
La storia sembra un tragico remake dei molti
libri gialli per cui la vitale letteratura islandese è famosa, da quelli della
scrittrice-star Yrsa Sigurdardottir a quello appena uscito del più giovane
letterato, Ragnar Jònasson. Birna Bjarnsdottir, 20 anni, grandi occhi verdi e
lunghi capelli castani, è stata trovata morta sulla spiaggia a sud di Reykjavik
dopo che risultava dispersa da otto giorni: amici e datori di lavoro avevano
dato subito l'allarme, e ben 725 volontari hanno partecipato alla più grande
operazione di ricerca e soccorso di una persona smarrita mai svoltasi nella
storia del paese scandinavo…
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