sabato 2 febbraio 2019

BENVENUTI AL CIRCO PALESTINA – Gideon Levy




Benvenuti a tutti al Gaza Circus, lo spettacolo più eccitante di qualsiasi cosa abbiate mai visto! Il palco è un’enorme gabbia, chiusa da sbarre di ferro e da barriere di cemento posizionate sia sopra che sotto terra, con navi da guerra posizionate nelle vicinanze.. È la più grande prigione della Storia, il più grande spettacolo della Storia, l’esperimento più lungo e più esteso condotto su esseri umani. Più di 12 anni, 2 milioni di persone e una gabbia.
I domatori entrano in pista, frusta in mano. Whoosh fanno le fruste, whoosh, whoosh, il sibilo echeggia nell’aria: ecco l’addestratore principale, l’Israeliano e i suoi due assistenti, il Qatariota e l’Egiziano. Brandiscono le fruste e tengono alcune ossa da lanciare. Fanno schioccare le fruste e occasionalmente agitano un osso. L’animale guarda i suoi domatori con occhi bramosi. È quasi morto di fame.
Poi, improvvisamente, la trama cambia. Le fruste sibilano e l’osso sta per essere lanciato, ma l’animale addomesticato non si muove. Non è più disposto a eseguire la sua danza della morte. Il pubblico reagisce con fischi e gli addestratori non sanno cosa fare, mentre l’animale rimane immobile. Quindi l’allenatore lancia un altro osso. L’animale. riluttante, si arrende, la folla tira un sospiro di sollievo.
Presentazione del Circo di Palestina. Israele, Egitto e Qatar, i produttori, sono orgogliosi di presentare uno spettacolo mai visto prima: l’addomesticamento di Gaza, l’addomesticamento di Hamas
E poi lo spettacolo finisce e ci sono lunghe file fuori dagli uffici postali. L’animale si è comportato bene così da avere ottenuto un osso. Cento dollari per famiglia, 94.000 famiglie in fila. Provate ad immaginare. Ore di attesa, di spinte, di urla e di umiliazione per 100 dollari al mese per famiglia. Il circo di Gaza.
Negli anni ‘90 vidi il primo spettacolo del Gaza Circus, un vero circo,. Una dozzina di addestratori e clown uzbeki stipati in un vecchio furgone con un orso ammaestrato mezzo morto e pochi altri animali. Stavano andando alla tenda del circo montata sulle rovine di Ansar 2, il centro di detenzione israeliano. Fu uno degli spettacoli più tristi che avessi mai visto, ma l’attuale circo è ovviamente molto più straziante.
Hamas merita una buona parola per avere tentato, nel fine settimana, di porre fine a questo circo infestato dalle pulci. Ma non ha avuto la forza di mantenere la sfida. Lo spettacolo rivoltante avrebbe dovuto finire, ma l’animale non aveva i mezzi per sconfiggere i suoi domatori, era troppo sopraffatto dalla fame, e ciò è comprensibile. Così ancora una volta l’osso della redenzione è stato trovato.
Gaza non si è comportata correttamente però, non ha mangiato a bocca chiusa, quindi i suoi addestratori hanno deciso di non gettarle l’osso per due settimane. Un soldato israeliano è stato leggermente ferito da colpi di arma da fuoco, quindi il denaro del Qatar è stato sospeso.
Un altro schiocco di frusta. Ai soldati israeliani è permesso sparare indiscriminatamente contro i manifestanti, ma ai manifestanti è ovviamente vietato sparare. Immaginate cosa succederebbe se Israele non si comportasse bene, se gli aiuti americani venissero sospesi ogni volta che un soldato israeliano spara a un Palestinese. Ma ci si può unire contro Gaza, perché è permesso.
Fortunatamente, il capo domatore è alle prese con una campagna elettorale; non ha pazienza per Gaza. Quindi, solo dopo che l’appetito della sua base è stato soddisfatto è possibile lanciare un altro osso – dopo che il sadismo e la sete di sangue di Israele sono stati nutriti di un’altra gioiosa razione nel vedere Gaza torturata.
Gaza avrebbe dovuto dire no all’osso. Ma Gaza non può permettersi di rifiutare alcun osso. Sta per morire. I Qatarioti meritano elogi e ammirazione per i loro sforzi nel volerla salvare, ma ciò che stanno fornendo non è abbastanza. Milioni di dollari sono solo un osso. Mantengono tranquilla Gaza. Ma Gaza non dovrebbe rimanere in silenzio sul continuo crimine che vi è commesso.
Gli Israeliani amano vedere Gaza soffrire. Ricordatevi quando  gli Israeliani affollarono le colline di Sderot per gioire davanti al bombardamento di Gaza. Ricordatevi i video di Benny Gantz. Ricordatevi del Gaza Circus.
Tutto ciò dovrebbe rendere difficile a noi tutti dormire la notte.

(Trad: Grazia Parolari “contro ogni specismo, contro ogni schiavitù” Invictapalestina.org
Fonte:https://www.haaretz.com/opinion/.premium-welcome-to-the-palestine-circus-1.6874241?fbclid=IwAR0XlRIlOiDOudRJkOOSmzkixJ9UmMBmnN1fYlus4RDtDPWRp2-2kf4gbko)


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