Con la scusa di controllare il
traffico di droga e di merci provenienti dal territorio paraguaiano, quattro
motovedette armate israeliane Shalgag MKII e alcuni consiglieri dello stesso
Paese sono da domenica a Posadas, Argentina, capitale della provincia di
Misiones, la cosiddetta Tripla Frontiera con il Brasile e il
Paraguay e pattuglieranno quasi mille chilometri nelle acque dei fiumi Paraguay
e Paraná.
Come denunciato da La Jornada,
negli ultimi due anni, ovvero dal marzo 2016, l’Argentina, con il
presidente Mauricio Macri, ha iniziato a firmare accordi militari e di
sicurezza con gli Stati Uniti e con Israele così come a sottoscrivere
l’acquisto di equipaggiamenti militari e di armi e la creazione di basi
militari, sia nell’estremo sud del Paese che nelle zone di confine a nord-ovest
e nord-est. Il governo ha anche autorizzato la presenza di truppe statunitensi
del Comando Sur, senza il necessario previo passaggio attraverso il Congresso
argentino.
Infatti a Misiones si trova anche
una “task force” dell’agenzia antidroga statunitense, come da un accordo
firmato negli Stati Uniti nel 2017 dal Ministro della Sicurezza Patricia
Bullrich, la quale ha anche comprato queste imbarcazioni pagandole
a un prezzo più alto di quanto sarebbero costate acquistandole in un altro
Paese.
Mentre nella provincia di Neuquen è
iniziata la costruzione di una base militare finanziata dal Comando Sur, già
dal 2017, come denunciato da questo giornale, è iniziata la costruzione
di almeno due basi militari nella Terra del Fuoco, la cosiddetta Isola alla
fine del mondo. Una nella città di Tolhuin per monitorare le esplosioni
nucleari , mentre a Usuhaia sorgerà il Centro de Inteligencia regionale secondo
un accordo firmato tra Bullrich e il governatore della Terra del Fuoco il 31
ottobre 2017, che fa riferimento alla fondazione di una base americana e
di un’altra base “logistica”, come annunciato quest’anno dal Ministro
della Difesa Oscar Aguad.
Le motovedette armate e il sistema
di sicurezza frontaliero avranno la loro sede operativa a Posadas. Le
lance sono ora nel porto della Prefettura Navale Argentina come
annunciato dal quotidiano Il Territorio della provincia di Misiones. La giurisdizione
da coprire è di mille chilometri e va da Clorinda (Formosa) a Puerto Iguazú.
Viaggeranno attraverso quattro province, tra cui Corrientes e Chaco, che
confinano con il Paese da dove arriva la maggior quantità di marijuana in
Argentina. “In totale ci sono quattro motovedette”, hanno riferito i media.
Questo programma di
militarizzazione straniera in Argentina è il più importante che si sia mai
avuto nella storia del Paese ed è stato applicato sotto il governo di Macri
senza alcuna autorizzazione da parte del Congresso.
(Fonte: Lajornada.com.mx
Trad: Grazia Parolari “contro ogni
specismo, contro ogni schiavitù”- Invictapalestina.org)
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